La crisi dei rifiuti è ormai diventata una costante, frutto di un mix pericoloso di ignoranza, inciviltà, incapacità amministrativa e politica.
Da giorni assistiamo ad un imbarazzante valzer di ordinanze di riapertura e chiusura della discarica di Lentini, ma il risultato non cambia; i cumuli di immondizia restano e a Catania paghiamo la tari più alta d’Italia. Come se non bastasse, non mancano i balordi che cominciano a bruciare i rifiuti appiccando roghi in giro per la città e rendendo l’aria irrespirabile.
Gli esponenti di centrodestra, a tutti i livelli, continuano a invocare gli inceneritori come panacea di tutti i mali, ma governano da 7 anni e parlano come se si fossero insediati l’altro ieri.
Sanno bene che ci vorranno anni per realizzarli, nel frattempo cosa facciamo?
Impegnati a gettare fumo negli occhi, infatti, non hanno realizzato gli impianti di recupero che servirebbero alla nostra Regione per una gestione seria, sostenibile e intelligente dei rifiuti.
Tutto questo è l’effetto di una gestione dei rifiuti disastrosa.
I siciliani e i catanesi attendono risposte e azioni concrete. Il Sindaco Trantino richiami il Presidente della regione Schifani alle proprie responsabilità e pretenda soluzioni vere, concrete e fattibili, al posto dei pasticci fatti nelle ultime settimane.
Graziano Bonaccorsi e Gianina Ciancio
Consiglieri comunali M5s.
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