L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
Malasanità, Codacons denuncia: donna con ictus cerebrale lasciata sei ore al pronto soccorso
Pubblicato il 05 Ottobre 2013
Entra in azione la task force in materia. L’associazione di tutela dei consumatori sottolinea con forza le gravi negliglenze con esposto alla Procura della Repubblica di Catania. Ecco il comunicato:
Entra in azione la TASK FORCE SANITA'(taskforcesanita@gmail.com)promossa da Francesco Tanasi giurista e segretario nazionale Codacons.
Nei mesi scorsi una donna con chiari sintomi da ictus cerebrale (improvviso e fortissimo mal di testa, sensazioni di vertigine e capogiri)si è recata, trasportata dall’ambulanza del 118,al Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero “S. Marta e S. Venera” di Acireale.Arrivata alle ore 21.00 presso il Pronto Soccorso, la Signora, a cui solo dopo qualche ora viene diagnosticata un’otalgia (ed indirizzata dall’otorino), è stata lasciata con una flebo fino alle ore 4.20 del mattino. Solo dietro l’insistenza del marito, dopo circa sei ore dall’arrivo in Ospedale, è stata trasportata al reparto di neurologia.A seguito di T.A.C. , accorgendosi finalmente dell’emorragia in corso, è stato disposto il trasporto d’urgenza presso il reparto di Neurochirurgia dell’Ospedale “Cannizzaro” di Catania, dove la donna è stata sottoposta alla procedura di embolizzazione di aneurisma di carotide interna destra.La Signora, che a causa dei gravi ritardi ha concretamente rischiato di perdere la vita, ha deciso, assistita dal Codacons di denunciare l’accaduto alla Procura della Repubblica .L’Avv. Carmelo Sardella dell’Ufficio Legale Codacons che assiste la donna, denuncia i gravi ritardi e le negligenze dei medici del Pronto Soccorso del Presidio Ospedaliero “S. Marta e S. Venera” di Acireale che avrebbero potuto essere fatali e chiede alla Procura di accertare il comportamento della Struttura Sanitaria e dei medici e di fare luce sulle loro gravi responsabilità”E’ una vicenda che ha dell’incredibile. Per puro caso le conseguenze non sono state tragiche. E’ l’ennesima storia di malasanità a cui i cittadini sono stanchi di assistere”, afferma l’Avv. Sardella.Infine il Codacons ricorda che i cittadini in presenza di casi di malasanità possono attivare la Task Force Sanità scrivendo ataskforcesanita@gmail.com ” .
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