MANUALE ELETTORALE PER POTERSI CANDIDARE E VINCERE LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE A CATANIA

di Maestro di Vita e di Filosofia Morale.

ECCO LE REGOLE D’ORO:
1) NON AVERE ALCUNA AMBIZIONE REALE DI CAMBIARE LE COSE, APPIATTENDOSI SULLA DINAMICA DETTATA DALLE SEGRETERIE DEI VECCHI CAPI LOCALI (DISTINTISI PER SCIATTERIA POLITICA E MANCANZA DI VISIONE).

2) AVERE PATRONATI E CAF DAI QUALI FARSI SOSTENERE CON LA MODALITÀ (TI HO FATTO LA PRATICA DEVI VOTARMI). ATTENZIONE POTREBBE ESSERE NECESSARIO SBORSARE QUATTRINI.

3) STRINGERE RAPPORTI CON PERSONAGGI DISCUTIBILI TRA I QUALI MAFIOSI E GUAPPI DI QUARTIERE.

4) CHIARAMENTE NON AVERE ALCUN LAVORO. MOSTRARSI PRIVI DI OGNI STIMOLO CULTURALE, FA MOLTO “VITA VISSUTA”, PER ALCUNI ADDIRITTURA “FA CHIC”.

5) NON ESSERE IN ALCUN MODO IN POSSESSO DI UN GRADO CULTURALE ADEGUATO.PER0′, FARE PASSERELLA IN INCONTRI SULLA LEGALITA’, POSSIBILMENTE DAVANTI A MAGISTRATI, VERSO I QUALI MOSTRARSI SEMPRE OSSEQUIOSI. USARE CON LORO IL LORO STESSO LINGUAGGIO FARISAICO: DUE VOLTI DELLA STESSA IPOCRISIA.

6) NELL’ASSEGNAZIONE DI INCARICHI DI VARIA NATURALE METTERE SEMPRE DAVANTI LOGICHE FAMILISTICHE, PREFERIBILMENTE FAVORENDO AMICI E PARENTI DI MAGISTRATI. IL TUTTO DOVRA’ ESSERE GIUSTIFICATO IN NOME DELLA “VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITA’ “.

7) AVERE ALMENO UN PATROZZO POLITICO INDAGATO. DUE E’ MEGLIO.

8) NEGARE SEMPRE TUTTO, ANCHE E SOPRATTUTTO L’EVIDENZA.

9) COMBATTERE SEMPRE E COMUNQUE CONTRO CHI MANTIENE VIVA LA MEMORIA: E’ ONTOLOGICAMENTE UN PERICOLO PER UN SISTEMA RIDICOLO, FONDATO SULL’IGNORANZA, COME QUESTO.

10) FARSI AMICI UN PO’ DI GIORNALISTI “GIUSTI”: UNA COMPARSATA IN TIVVU’ FA SEMPRE BENE. NON DIMENTICARE ALLORA COMPLEANNI E ALTRE “LECCATE” ALLA BISOGNA.

QUESTE LE ARMI PER VINCERE.