Catania, 26 novembre 2024 – A una settimana dall’annullamento del referendum sull’Accordo Integrativo Aziendale 2024-2026, il silenzio e la mancanza di chiarezza sulle ragioni di quanto accaduto continuano a pesare sui lavoratori di Amts Spa. L’annullamento, deciso dal Presidente di seggio per un difetto formale, ha interrotto un momento cruciale per i lavoratori, che avrebbero […]
Mario è morto, questa l’ unica certezza di questa storia tutta italiana
Pubblicato il 28 Luglio 2019
Eccolo il saluto a Mario il carabiniere ucciso a Roma , oggi visita alla camera ardente del Presidente del consiglio Conte, la sindaca di Roma Raggi, una delegazione del PD e domani ai funerali in diretta su Rai 1 ci saranno i vicepremier Salvini e di Maio magari su due prime file per evitare di litigare e poi chissà magari scatterà il cronometro su quanti primi piani sul primo e quanti sul secondo.
Proviamo a fare un po di ordine in questo tormentone estivo.
Mario è un ragazzo del sud, nato e cresciuto a Somma Vesuviana, un ragazzo che sa cosa sono i criminali , ma come tanti ragazzi del sud pur di vedere un po di speranza, mette una divisa e si trasferisce a Roma a fare il suo dovere, sulla sua pagina FB gira orgoglioso tutte le operazioni che in questi anni con i colleghi ha portato a termine in una Capitale Roma, dove malavita, droga, estorsioni e collusione tra politica e criminalità non sembra avere pari in nessuna capitale europea.
Una giornata sbagliata, si infila assieme al collega in un crisi di nervi tra uno spacciatore e due disadattati venuti in italia per le vacanze con lo scopo di fare festa, si quella festa che Roma come molte altre città, pensiamo alla nostra Catania fa tutte le sere in estate.
Immediatamente dalla pancia dei social Network scatta la caccia all’ uomo di stampo mediavale sono due Negri, forse marocchini, comunque clandestini ed ecco le prime dichiarazioni di quelli che contano, basta Bestie in Italia (Meloni) il ministro Salvini fa ancora meglio “animali da mandare ai lavori forzati” e Di Maio per andare contro a Salvini, “a Roma non è garantita la sicurezza”.
Il corpo di Mario è ancora sul marciapiede mentre gli italiani si dividono tra le bestie e gli animali, si cercano due ragazzi di colore, ma alla fine si trovano due ragazzini biondini, ben vestiti, alloggiano in un albergo di lusso a Roma, sono Americani come i nostri eroi dei Film di Hollywood, sembrano due borghesi dei Parioli Romani.
Ed ecco in pochi minuti che cambia la comunicazione, i ragazzi hanno confessato, pare che l autore del gesto prendesse psicofarmaci (siamo già alla difesa, momentanea incapacità di intendere e volere) ed ecco che arriva una foto con il ragazzo ammanettato e bendato come le tante foto che si vedono nei film dove gli americani interrogano i talebani, gli italiani continuano a litigare e intanto la CNN pubblica la foto orribile, un loro cittadino trattato in questo modo, subito le scuse del Comando, il carabiniere che pare abbia scattato la foto, trasferito!
Siamo al solito Italian JOB andato male, fossero stati due marocchini e invece no… sono Bianchi e per giunta americani.
Come per la strage del Cermis (20 morti), come l’ omicidio di Meredith Kerkher con le accuse e poi le assoluzioni di Amanda Knox, finita la festa gabbato lu santu.
Mario è partito dal sud per fare il proprio dovere, è morto e questa dopo le parate sarà l unica certezza di questa triste storia italiana, dove alla fine gli italiani facciamo quello che sappiamo fare meglio litigare su tutto mentre tutto attorno a noi trova il modo per farci fessi.
E intanto a Roma come a Catania tutte le sere fiumi di droga ammazzano i nostri ragazzi, ma di questo in tempo di lotta agli immigrati è meglio non parlarne.
Iena Maverick.
Lascia un commento