di iena politica
Giornata storica per Mascalucia e per il suo sindaco Giovanni Leonardi (nella foto in primo piano) che dopo aver ottenuto il dissequestro dell’isola ecologica, chiusa dalla magistratura etnea nel lontano 2007, ha simbolicamente dato il via libera ai lavori di bonifica dell’intero sito.
Giovanni Leonardi è sindaco da poco più di un anno ed ha ereditato la difficile situazione dalla precedente gestione amministrativa, ma non s’è demoralizzato. E così, rimboccate le maniche, ha preso carta e penna chiedendo al Procuratore capo Giovanni Salvi l’autorizzazione a recuperare il sito ricolmo di rifiuti di ogni genere dal lontano giorno del sequestro.
Mascalucia, quindi, in futuro potrebbe addirittura ritrovarsi con ben due centri di raccolta dei rifiuti, uno per il centro e l’altro per la periferia nord del paese.
Cosa non meno importante è che la Procura della Repubblica etnea nel disporre il sequestro della vecchia area adibita ad isola ecologica, ha prescritto che a farsi carico della bonifica, sotto la supervisione dei militari del Noe, e delle relative spese sia la società incaricata della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. L’operazione sarà pertanto a costo zero per il Comune di Mascalucia. Presenti alle operazioni anche il vicesindaco Fabio Cantarella, il presidente del consiglio comunale Alfio D’Urso (entrambi nella foto sotto), l’assessore Andrea Mannino, il consigliere comunale Agata Montesanto.
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