L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
Matteo Salvini torna in Sicilia. Il leader della Lega e di ‘Noi con Salvini’ sarà a Vittoria e Grammichele
Pubblicato il 06 Marzo 2016
di iena politica
Matteo Salvini torna a visitare la Sicilia. Il leader della Lega e di ‘Noi con Salvini’, venerdì 11 marzo prenderà parte a due manifestazioni organizzate dal parlamentare Angelo Attaguile, segretario nazionale e coordinatore in Sicilia del movimento (Matteo Salvini nella foto in primo piano con Angelo Attaguile e il vicesindaco di Mascalucia Fabio Cantarella durante un comizio a San Giovanni La Punta).
La prima tappa del tour siciliano del leader della Lega, oltre all’on. Attaguile ad accompagnarlo ci sarà il dott. Armando Siri, responsabile economico di ‘Noi con Salvini’, è fissata per le ore 09,30 al mercato ortofrutticolo di Vittoria, il più importante del Mezzogiorno d’Italia.
Successivamente, alle ore 12, Matteo Salvini si recherà a Grammichele dove inaugurerà la locale sede di “Noi con Salvini”, ubicata al civico 43 di piazza Carlo Maria Carafa. A seguire terrà una conferenza stampa sugli obiettivi della visita in Sicilia e sulle azioni programmate a sostegno del Sud. Infine, sarà ricevuto in municipio dal dott. Filippo Vitale, attuale commissario straordinario del Comune di Grammichele.
“Invitiamo gli agricoltori siciliani a raggiungerci a Vittoria – commenta l’on. Angelo Attaguile – così da manifestare a Matteo Salvini le gravi difficoltà del momento che stanno aggravando la crisi del settore. Difficoltà che sono le medesime da Sud a Nord, causate soprattutto dalle irresponsabili azioni di questo governo nazionale e dell’Unione europea che incentivano l’invasione degli insicuri prodotti extracomunitari (su tutti arance e pomodori marocchini e olio d’oliva tunisino) mentre le nostre produzioni di altissima qualità non trovano più spazio nei mercati a causa della concorrenza sleale”.
Lascia un commento