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Messi notificatori: condannato il Comune di Catania
Pubblicato il 27 Gennaio 2023
Riceviamo dallo studio Caudullo:
“Con sentenza del 25 gennaio 2023, il Giudice del lavoro del Tribunale di Catania dott.ssa Rita Nicosia ha condannato il Comune di Catania al pagamento delle somme, per circa complessivi 70 mila euro, dovute a 23 messi notificatori comunali per l’attività di notifica degli avvisi di accertamento svolta per conto dell’Agenzia delle Entrate di Catania per l’anno 2017.
Il Comune di Catania aveva stipulato una convenzione con l’Agenzia delle Entrate, per la notifica da parte dei messi notificatori comunali degli avvisi di accertamento emessi dall’Agenzia, che avrebbe corrisposto al Comune anche le somme per la retribuzione del personale impegnato in detta attività.
Non avendo percepito alcuna somma per l’attività di notifica di oltre 53 mila atti nell’anno 2017, un gruppo di messi notificatori si è rivolto al Tribunale del lavoro di Catania.
Accogliendo il ricorso proposto dall’avvocato Dino Caudullo, il Giudice del lavoro dott.ssa Rita Nicosia ha rilevato come le somme corrisposte dall’Agenzia delle Entrate al Comune di Catania fossero da ritenersi vincolate per la retribuzione del personale impegnato nell’attività di notifica.
Peraltro, essendo un’attività prestata prima della dichiarazione di dissesto del Comune, non poteva ritenersi che i relativi crediti dei lavoratori dovessero essere assorbiti dalla procedura affidata all’Organismo Straordinario di Liquidazione.
Condividendo le tesi difensive dell’avv. Dino Caudullo, il Tribunale di Catania ha quindi condannato il Comune di Catania al pagamento dei compensi incentivanti maturati dai messi notificatori ricorrenti per l’impegno di produttività realizzato, oltre interessi e rivalutazione entro i limiti di legge.”
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