“Sinistra insiste con politica porte spalancate, per noi fondamentale assicurare futuro ai nostri giovani”
“Altro che porti aperti: con la sua ultima proposta, quella dello ‘Schengen dei migranti’, il segretario Pd Enrico Letta spalanca le porte all’invasione dell’Europa, con l’Italia nel ruolo di campo profughi. Un approccio sbagliato e totalmente distante dalla realtà, che rischia solo di importare nuovi ‘schiavi’, di incentivare ulteriormente il fenomeno di precarizzazione delle fasce medie e basse del mercato del lavoro, già messo a dura prova dalla crisi, nonché di mettere una pietra tombale sul futuro dei nostri giovani. Prima di pensare all’immigrazione come fa la sinistra, bisogna investire seriamente in politiche che possano consentire ai giovani di poter lavorare, di sposarsi e acquistare casa.
Il Pd racconta la favola dell’accoglienza necessaria per fare fronte all’invecchiamento della popolazione europea e alla carenza di manodopera in alcuni settori: una narrazione che non sta in piedi. Per il suo rilancio, il Paese deve invece partire dalle politiche di natalità, dalle misure concrete di supporto ai giovani, dal sostegno agli imprenditori che assumono e dallo sviluppo di competenze interne all’Ue. Per Letta vengono prima gli immigrati, per noi la priorità sono i cittadini e il loro futuro”.
Così in una nota Annalisa Tardino, europarlamentare della Lega, coordinatrice Id in commissione Libe.
comunicato stampa Ancora una volta sono gli accordi tra mafia e politica a infangare la…
Palermo, 24 febbraio 2025 – “Come si penalizzano le produzioni agricole e industriali siciliane? Mettendo…
ALFA, VITTORIA E + 6 SUL COMISO La squadra rossazzurra supera l’Invicta 93Cento di Caltanissetta…
Incomprensibile la scelta del sindaco Trantino di escludere il quartiere di Librino dai fondi del…
Allo stadio “Francesco Russo” di Viagrande vince l’Avola per 1-0. Gara condizionata dalle decisioni del…
COMUNICATO STAMPA Sanità, Cimest: "Tariffe LEA inadeguate: a rischio l'assistenza specialistica convenzionata" La richiesta è…