di iena marco pitrella
Del resto, se Angelo Villari è “l’incompiuta”, Concetta Raia è “l’esclusa”, dopo essere stata fatta fuori dalla direzione nazionale del partito democratico.
Su “Livesicilia” se n’è uscita con una dichiarazione che a leggerla verrebbe da ridere se non ci fosse da piangere: “questa volta non ero disponibile”. Siccome c’era abituata, Concetta “l’esclusa”.
Ma prendesse esempio da Giuseppe Berretta, piuttosto.
Certo, è dura da sopportare: non una ma ben due le donne catanesi entrate a far parte della direzione nazionale: Valeria Sudano, la premier dame, e Francesca Raciti, l’ex presidente del consiglio comunale. Ma, c’è da scommetterci, quel che fa più male è sapere che, sempre in direzione, ha trovato posto persino un’altra Raia, Giuseppina dalla Campania.
E Concettina nostra? esclusa.
Delusa, nell’intervista ha pure aggiunto: “Voglio guardarmi intorno”.
Ecco, sta lì il punto: più che guardarsi intorno, oltreché allo specchio […], farebbe bene a guardarsi dentro; solo, solo per chiedersi: ma chi “mi…hia” me lo doveva dire che avrei fatto la deputata?
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