Motta. Non passa la sfiducia al sindaco (9 sì, 9 no, 2 astenuti) che però rimane senza maggioranza. Pellegrino (SG): “cattiva gestione della cosa pubblica”

di iena politica”Scarsi rapporti con la base di Sigonella, sporcizia nelle strade, cattiva gestione delle risorse umane al Comune e nessun intervento di rilievo per la città”. Questi sono gli argomenti che sfodera Ivan Pellegrino, consigliere mottese di Scelta Giovane durante un’infuocata seduta comunale in cui all’ordine del giorno c’era la mozione di sfiducia al sindaco Angelo Giuffrida.”Lei sostiene – ha dichiarato Pellegrino rivolgendosi al sindaco in aula- che il settanta percento delle cose siano state fatte, ma a noi non risulta che sia così. Vi è una cattiva gestione delle risorse umane del Comune, con uffici sovraffollati, con grosse carenze ma anche persone che non fanno nulla, e altri dove manca il personale”.Al voto di sfiducia finale, si registra la seguente situazione: nove consigliere favorevoli, nove contrari e due astenuti. La sindacatura Giuffrida prosegue per un pelo, ma dal voto emerge che al momento il sindaco non ha più una maggioranza solida in Consiglio comunale.