Musumeci presidente della Regione, Miccichè: “al centro della sfida il tema della sicilianita’. Sintonia con Pistorio e il Mpa”

di iena politica

Alfano ha appena dato il via libera del Pdl a Nello Musumeci e Gianfranco Miccichè, leader di Grande Sud, ‘precisa’ in qualche modo le dichiarazioni di Aneglino Alfano. Non un patto contro la sinistra ma un patto in favore della Sicilia e dei siciliani. Questo sostanzialmente il tenore dell’intervento di Miccichè che ha anche rimarcato la piena sintonia tra Grande Sud e l’altro movimento autonomista siciliano, ossia il Mpa adesso guidato da Giovanni Pistorio.

Intanto i vertici di Grande Sud sono riuniti con Miccichè nell’eremo di Sant’Ambrogio, con lui ci sono Michele Cimino, Titti Bufardeci e Pippo Fallica. Insieme stanno valutando l’apertura del Pdl a Nello Musumeci e proprio dal conclave arriva la nuova nota di Gianfranco Micciché: “Sono in assoluta sintonia con il segretario regionale del Partito dei Siciliani Giovanni Pistorio – ha scritto Miccichè nella nota-. Al centro della nuova proposta politica deve esserci esclusivamente il tema della sicilianità. Ribadiamo con forza che a noi non interessa una battaglia dal sapore antico tra centrodestra e centrosinistra ma vogliamo combattere e vincere solamente quella in favore della Sicilia e dei siciliani”. A questo punto, l’alleanza tra Pdl, Mpa, Grande Sud e Pid pare ormai ufficiale. Il centrodestra si è ritrovato compatto sotto il segno di Nello Musumeci, grande esempio di coerenza e di capacità amministrative.

Che farà adesso Futuro e Libertà? Sosterrà un proprio candidato come Fabio Granata o andrà con Crocetta? Stando alle dichiarazioni di Carmelo Briguglio, leader regionale di Fli, quest’ultima ipotesi sarebbe esclusa. Ecco cosa ha scritto Briguglio su twitter: “Il Pd con i suoi dilettanteschi anatemi ha allestito una gioiosa quanto perdente macchina da guerra siciliana, la cui prima “vittima” sarà Crocetta. Noi mai, ci ripensino”. Le parole di Briguglio, va sottolineato, al momento, se non le abbiamo interpretate male, sono in contrasto con l’apertura che Fli, attraverso il portavoce nazionale Italo Bocchino, ha espresso sulla candidatura di Rosario Crocetta alla presidenza della Regione, appoggiato da Udc e Pd.