Nastri d’Argento 75: trionfo de “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante

di GianMaria Tesei

Un lungo tappeto blu è stato calcato da protagonisti assoluti della cinematografia al MAXXI di Roma che quest’anno ha ospitato la settantacinquesima edizione dei Nastri D’argento, premio, nato nel 1946( che si deve al dal Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani-SNGCI, ente sapientemente guidato, dal 2002, da Laura Delli Colli,) che ha visto il trionfo assoluto delle donne con “Le sorelle Macaluso” di Emma Dante.

La cerimonia ha esplicitato ulteriormente un successo significativo del prodotto filmico della regista e drammaturga palermitana( nella sua carriera prosa, opera, favole e cinema) che ha conseguito ben cinque allori complessivi ossia Miglior Film, Miglior Regia, Miglior Montaggio a Benni Atria, Miglior Sonoro a Gianluca Costamagna, con l’aggiunta della Miglior Produzione, categoria non inserita tra le nomination ,a Rosamont e Minimum Fax Media con Rai Cinema, dopo avere ricevuto sette candidature ( le sono sfuggiti la Migliore Sceneggiatura, la Miglior Fotografia e la Miglior Scenografia).

La pellicola della Dante, che è la trasposizione cinematografica dell’opera teatrale omonima del 2014 dell’autrice siciliana, ha avuto la sua premiere ufficiale in concorso alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, riscuotendo un’ottima risposta della critica, tanto da avere parecchie candidature ai David di Donatello e maturando una meritata apoteosi ai Nastri 2021.

Questa affermazione rappresenta una potente vittoria al femminile sia per la mano della director che per il cast ( a Venezia, pregiatosi anche del Premio Pasinetti- assegnato proprio dal SNGCI- per la miglior interpretazione femminile all’intero cast )che però, come ha precedentemente affermato la Dante, non rappresenta un’assoluta conferma della conquista della parità di genere, per la quale occorre ancora un processo lungo che parta magari, apparentemente paradossalmente, proprio dalla mancata sottolineatura di un’affermazione femminile come di un qualcosa di innovativo o particolare ma come di un naturale svolgersi delle cose.

La metteur en scène, protagonista attiva di un teatro sociale e non legato a temi meramente politici, ha adoperato nel suo film un pezzo del compianto Battiato, figura che ha costituito un’autentica ispirazione artistica per lei che , nel suo pluripremiato film, ha tratteggiato il dipanarsi di una storia cinque sorelle Maria, Pinuccia, Lia, Katia e Antonella Macaluso, nel loro crescere, dai primi anni di vita fino alla senilità, sconvolte nelle relazioni tra loro dall’immatura dipartita di una di loro e ritratte nel loro vivere , senza i genitori , in un appartamento dell’hinterland palermitano segnato dalle loro vite e che ha caratterizzato i loro percorsi umani.

Un’altra voce femminile che ha trovato un ennesimo attestato di stima per la sua realizzazione filmica è stata Susanna Nicchiarelli, regista e scenarista romana che, dopo avere vinto il David di Donatello nel 2018 per la Migliore Sceneggiatura Originale per “Nico, 1988”, si è imposta ai Nastri nella sezione Miglior Film dell’anno per il suo “Miss Marx” ( pellicola che proprio ai David 2021 aveva ricevuto tre encomi e tante candidature), presentato con successo alla 77ª Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia, con la director che sarà inoltre Presidente della Giuria della sessantasettesima edizione del Taormina Film Fest (27 giugno- 3 luglio).

Grandissimi consensi ha guadagnato anche “L’incredibile storia dell’Isola delle Rose”, prodotto cinematografico di Sidney Sibilia,pellicola che si fregia del titolo di Miglior Attore Commedia ad Elio Germano, Miglior Commedia, Miglior Scenografia a Tonino Zera, Miglior Casting Director a Francesca Borromeo e con Federica Baglioni (che hanno vinto anche per “Carosello Carosone”) e di un premio istituito quest’anno, ossia il Miglior Produttore della Commedia a Matteo Rovere, Groenlandia.

Significative soddisfazioni anche per “I predatori”, di Sergio Castellitto, film che ha ottenuto il riconoscimento per il Miglior Regista Esordiente e che ha visto Massimo Popolizio prevalere nel segmento del Migliore Attore Non Protagonista.

Pur non considerate tra le favorite, ottengono l’alloro SNGCI rispettivamente, per la Migliore Attrice Protagonista, Teresa Saponagelo per l’interpretazione in “Il buco in testa” di Antonio Capuano e, quello per la per la Migliore Attrice Non Protagonista, Sara Serraiocco, per la sua performance “Non odiare” di Mauro Mancini. A pari merito, come Miglior Attrice in una Commedia hanno ricevuto il Nastro Miriam Leone per “L’amore a domicilio” di Emiliano Corapi e Valentina Lodovini per “10 giorni con Babbo Natale” di Alessandro Genoves.

I Nastri di Platino e Speciale hanno ulteriormente dignificato la grande arte cinematografica rispettivamente del mito mondiale Sophia Loren e del grande Renato Pozzetto, il secondo per la commovente prestazione recitativa in “Lei mi parla ancora” e la prima per l’ottima prova attoriale in “La vita davanti a sé “di Edoardo Ponti ,film premiato anche per la Miglior Canzone Originale dell’ interprete Laura PAUSINI, con il coautore, che ha ritirato il premio, Niccolò AGLIARDI per IO SÌ /SEEN, melodia trionfatrice ai Golden Globe e con una nomination all’Oscar.

Ha espresso una felice gratitudine dal set americano in cui sta lavorando Colin Firth, gratificato dal Nastro Europeo del SNGCI ( i cui membri del direttivo sono la Vicepresidente Fulvia Caprara, Oscar Cosulich, Paolo Sommaruga, Stefania Ulivi,il Segretario generale Romano Milani ed il Sindaco Franco Mariotti ), premio che evidenzia il legame tra la nostra cinematografia e quella europea ed internazionale in generale, nell’augurio che il cinema italiano ribadisca costantemente il suo grande divenire verso dimensioni sempre più confacenti alla gloriosa storia che lo contraddistingue.

 

ELENCO COMPLETO NASTRI D’ARGENTO

FILM DELL’ANNO

MISS MARX
Susanna NICCHIARELLI

MIGLIOR FILM

LE SORELLE MACALUSO
Emma DANTE
Prodotto da Rosamont e Minimum Fax Media con Rai Cinema

MIGLIORE REGIA

LE SORELLE MACALUSO
Emma DANTE

MIGLIOR REGISTA ESORDIENTE

PIETRO CASTELLITTO
I Predatori

MIGLIORE COMMEDIA

L’INCREDIBILE STORIA DELL’ISOLA DELLE ROSE
Sydney SIBILIA
Prodotta da Matteo ROVERE , GROENLANDIA                                               

SOGGETTO

Claudio NOCE, Enrico AUDENINO
PADRENOSTRO

SCENEGGIATURA

Francesco BRUNI con la collaborazione di Kim ROSSI STUART
COSA SARÀ

                                      

ATTRICE PROTAGONISTA

Teresa SAPONANGELO
IL BUCO IN TESTA

ATTORE PROTAGONISTA

Kim ROSSI STUART
COSA SARÀ

                                      

ATTRICE NON PROTAGONISTA

Sara SERRAIOCCO
NON ODIARE

ATTORE NON PROTAGONISTA

Massimo POPOLIZIO
I PREDATORI

                                      

ATTRICE COMMEDIA ex aequo

Miriam LEONE
L’AMORE A DOMICILIO

Valentina LODOVINI
10 GIORNI CON BABBO NATALE

ATTORE COMMEDIA

Elio GERMANO
L’INCREDIBILE STORIA DELL’ISOLA DELLE ROSE

                                      

FOTOGRAFIA

Daniele CIPRÌ
IL CATTIVO POETA

COSTUMI

Andrea CAVALLETTO
IL CATTIVO POETA

                                      

SCENOGRAFIA

Tonino ZERA
L’INCREDIBILE STORIA DELL’ISOLA DELLE ROSE

MONTAGGIO

Benni ATRIA
LE SORELLE MACALUSO

                                      

SONORO

Gianluca COSTAMAGNA
LE SORELLE MACALUSO

CASTING DIRECTOR

Francesca BORROMEO e con Federica BAGLIONI 
L’INCREDIBILE STORIA DELL’ISOLA DELLE ROSE
CAROSELLO CAROSONE

                                      

COLONNA SONORA

Stefano BOLLANI
CAROSELLO CAROSONE

CANZONE ORIGINALE

Autrice e interprete Laura PAUSINI coautore Niccolò AGLIARDI
IO SÌ (SEEN) – LA VITA DAVANTI A SÈ

                                      

PREMI SPECIALI
(assegnati dal Direttivo nazionale)

NASTRO DI PLATINO

Sophia LOREN
LA VITA DAVANTI A SÉ

                                      

NASTRO EUROPEO

Colin FIRTH

                                      

NASTRO SPECIALE

Renato POZZETTO
LEI MI PARLA ANCORA

                                      

NASTRO SPECIALE PER IL CAMEO DELL’ANNO

Giuliano SANGIORGI
TUTTI PER 1 – 1 PER TUTTI

                                      

PREMIO NASTRI – NUOVO IMAIE per il doppiaggio

The Father – Nulla è come sembra
Dario PENNE Anthony Hopkins – Ida SANSONE Olivia Colman

                                      

I PREMI PER I GIOVANI

PREMIO GUGLIELMO BIRAGHI

Ludovica FRANCESCONI
SUL PIÙ BELLO

Alice PAGANI
NON MI UCCIDERE

Jacopo COSTANTINI, Matteo GATTA, Lodo GUENZI
EST – DITTATURA LAST MINUTE

PREMIO “Graziella BONACCHI”

Ginevra FRANCESCONI
GENITORI VS INFLUENCER
REGINA

                                      

PREMIO NASTRI d’ARGENTO – PERSOL Personaggio dell’anno

Lorenzo ZURZOLO
MORRISON

PREMIO NINO MANFREDI

Sarà annunciato nei prossimi giorni e consegnato nella serata inaugurale del Taormina Film Fest, domenica 27 Giugno

GLI ALTRI NASTRI ASSEGNATI NEL 2021

NASTRI 75

Luca GUADAGNINO
SALVATORE – SHOEMAKER OF DREAMS

Gianfranco ROSI
NOTTURNO

DOCUMENTARI

Alex INFASCELLI (cinema del reale)
Mi chiamo Francesco Totti

Alessandro ROSSELLINI (cinema, cultura, spettacoli)
The Rossellinis

Carmen GIARDINA e Massimiliano PALMESI (docufiction)
Il caso  Braibanti

Premi speciali

Francesco TOTTI, personaggio dell’anno

DOCUMENTARI E INFORMAZIONE
Cosima SPENDER
SanPa – Luci e tenebre di San Patrignano

Walter VELTRONI
Edizione straordinaria

“Premio Valentina Pedicini” 2021
Francesca MAZZOLENI
Punta sacra

I CORTI D’ARGENTO

Emanuele ALDROVANDI (fiction)
Bataclan

Edoardo NATOLI (animazione)
Solitaire

Jasmine TRINCA (speciale – migliore opera prima)
Being my mom

Premi speciali

Francesca FABBRI FELLINI – Premo speciale 75 – Fellini 100
La Fellinette

Alessandro HABER autore e protagonista nei corti dell’anno

Con una menzione speciale per il corto di montaggio
Alessia BOTTONE
La Napoli di mio padre