Nations Award- Premio cinematografico delle nazioni: la 14esima edizione con protagonisti J. Sorel, Abel Ferrara, S. Milo e la salvaguardia dell’ambiente

Pubblicato il 21 Settembre 2020

di Gian Maria Tesei.

La quattordicesima edizione del Nations Award – Premio Cinematografico Delle Nazioni ( 18-19 settembre 2020), tributo creato da Gianluigi Rondi, organizzato dal direttore artistico Tiziana Rocca e dalla EvenTao del presidente del Nation Award Michel Curatolo, ha saputo coniugare, come da tradizione recente, momenti di grande appeal con grandi personalità del mondo dello spettacolo e della cultura ( quali Abel Ferrara, Sandra Milo, Jean Sorel ed altri ancora), alcune delle quali tributate degli ambiti allori della manifestazione, dando spazio a temi di grande impatto sociale con la difesa e la protezione ambientali come cardini fondamentali attorno a cui sono stati congegnati due importanti convegni (“la Valorizzazione del territorio tra sviluppo e sostenibilità” e, con la cooperazione della Fondazione Federico II di Palermo, “Thinking Green – Economia della bellezza”) ed un importante iniziativa , con Legambiente , quale #Rialberiamo (testimonial l’attrice di Catania Maria Ester Grasso, che ricordiamo in “Loro” di Sorrentino).

Il gala finale, nella serata di giorno 19, è stato ospitato dal sempre ammaliante Teatro Antico, nel quale l’introduzione musicale della Giovane Orchestra Sicula, guidata dal Maestro e direttore Raimondo Capizzi, ha dato la stura all’evento che si è arricchito delle melodie di Morricone che hanno fatto da intermezzo di armonie sonore allo svolgimento dall’evento presentato e condotto da Tiziana Rocca, con il prezioso interagire sul palco di Michel Curatolo.

La stessa Rocca ha spiegato come il festival si sia dovuto ricollocare in questo settembre taorminese, anziché celebrarsi , come di consueto, in luglio per i noti eventi pandemici e dopo che Alessandro Martire, ventottenne pianista e compositore comense, ha suonato la musica di “Nuovo Cinema Paradiso” ed altre di Morricone, assistito dalla suddetta orchestra, la conduttrice della manifestazione ha ringraziato l’appoggio del Parco Archeologico Naxos Taormina, la cui direttrice , Dott.sa Gabriella Tigano ha premiato proprio il giovane musico con il Nation Artistic Award, dato inoltre ( premiante Bernardo Campo commissario straordinario della Fondazione Taormina Arte Sicilia) a Gonca Dogan, soprano noto a livello internazionale , di origine turca ma cittadina anche italiana, dopo essersi formata , con successo in entrambi i paesi.

Il Nations Award Thinking Green, istituito a significare l’importanza della custodia, preservazione e protezione degli habitat naturali, territoriali e paesaggistici è stato conferito a Giuseppe Capocchin, talento della progettazione architettonica e dell’urban plannig nonché presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, che ha ricevuto il premio dall’ex-miss Italia e show-girl Eleonora Pedron.

La Dott.ssa Patrizia Livigni, moglie del compianto Assessore Sebastiano Tusa(prematuramente scomparso in seguito al disastro aereo della dell’Ethiopian Airlines) è stata la destinataria di un premio, datole da Direttore generale dei Musei del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, Massimo Osanna, peculiare ed apposito dedicato proprio a Tusa, mentre Curatolo, suo grande amico ricordava l’unicità positiva del politico, archeologo ed accademico palermitano, che tanto si è speso per la valorizzazione della Sicilia e del suo immenso patrimonio di storia e cultura, come ribadito anche dalla Livigni.

Lo stesso Osanna ha evidenziato come Tusa fosse riconosciuto a livello internazionale per il suo operato e come sia un riferimento anche per lui.

Il secondo premio Thinking green ( consegnato dalla direttrice del festival di Montecarlo Simona Gobbi) è andato a Daniela Ferolla, miss Italia 2001( conduttrice televisiva alla conduzione di programmi dal tono green come Linea Verde e Linea Verde Life)che ha asserito come sin da piccola avesse avuto una particolare attenzione all’ambiente e come l’azione di Greta Thunberg abbia scosso le sensibilità di tutti noi, finanche quelle dei potenti del mondo, ingenerando una maggiore attenzione alla tutela della natura e della bellezza, elementi di cui tutti noi dobbiamo renderci custodi, non dandoli per scontati perché abbiamo avuto la fortuna di riceverli in un paese splendente come l’Italia.

Altro importante Nations Award, con la motivazione dell’essere Donna simbolo del Cinema Italiano è stato dato a Glori Guida, artista dalla beltà, dal fascino e dalla classe potenti ed incorruttibili, che ha commentato il suo alloro ricordando di avere ricevuto proprio a Taormina il premio “Arancia d’oro”, come miglior attrice emergente nel 1976 e quello De Filippo.

La stessa attrice ha rimembrato come durante il festival taorminese vi fosse nel Teatro Antico una passerella che portava fin sul palco e che incuteva timore ed emozione indimenticabile ed indescrivibili nell’attraversare quella meravigliosa struttura che emana arte, storia e cultura.

Il premiante sindaco di Taormina Mauro Bolognari ha voluto ringraziare il pubblico invitandolo a sostenere sempre con forza gli artisti che sono portatori e rappresentatori dei nostri pensieri e sogni e che hanno subito un pesante disagio dalle conseguenze della pandemia.

Le note di Amarcord hanno accompagnato il giungere sul palco di un’altra fulgente icona del cinema e dello spettacolo italico qual è Sandra Milo ( premiata del Nation Award alla carriera, sempre da Bolognari) che ha affermato come tanta gente l’avesse preceduta sul palco taorminese, per avere gloria o tramonti e come questo passato millenario ci dia forza e coraggio, rendendo grazie a tutti coloro i quali hanno voglia di lottare e non arrendersi agli eventi negativi.

Fabio Troiano, ha conseguito in Nation Award per il talento dimostrato come attore anche del piccolo schermo, sottolineando come i problemi possano convertirsi in qualcosa di bello grazie alla creatività, prima che la premiante Senatrice Urania Papatheu (anche membro della commissione ambiente al Senato della Repubblica) ringraziasse lo sforzo di attori e musicisti nel cercare di rendere meno pesante il duro contenimento dovuto alla pandemia, pur gravati più di altre categorie dagli effetti delle restrizioni sanitarie dovute al Covid 19.

La madrina della manifestazione Valentina Valtorta (premiata da Curatolo e dall’ Onorevole Giusy Bartolozzi), attrice nota per vari prodotti filmici, anche seriali come “Squadra antimafia”, si è detta felice di rappresentare il cinema italiano in un momento difficile per il cinema italiano, con questa manifestazione che significa un momento di rinascita.

La fulgente Anna Safroncik(nell’ottenere il premio dalla sua amica l’onorevole Matilde Siracusano che ha detto:” Viviamo un momento complesso, ma la bellezza di questo Teatro ci illumina e ci ricorda che abbiamo risorse straordinarie da cui ripartire”) ha esternato il suo orgoglioso sentirsi ucraina ma anche italiana ( sa parlare anche in siciliano), nell’essere connessa con tutti gli altri esseri umani in unico pianeta, in cui occorre sprecare meno ed utilizzare meglio le nostre risorse.

L’eclettico attore e regista Giulio Base ha ricevuto la menzione speciale, incassata dalle mani di Pippo Chemi ( simbolo de “la Botte”, nota struttura ristorativa taorminese e protagonista del premio la Botte), che ha detto di frequentare questo teatro da 15 anni, mutuando poi Goethe con la frase “La Sicilia è la chiave di tutto”.

Lo straordinario interprete Jean Sorel (premiato dall’assessore ai beni culturali ed all’identità siciliana Alberto Samonà) ha riscosso il Nation Award alla carriera, riconoscendo come l’Italia sia stata la cosa più importante che abbia segnato la sua vita, in quanto la sua grande carriera cinematografica ha trovato i momenti di lancio e di maggior successo proprio in Italia con registi come Bolognini, Visconti, Lizzani. E vedendo il Teatro Antico, l’attore nativo di Marsiglia, ha pensato come sarebbe stato bello avere qui la compianta moglie ed attrice Anna Maria Ferrero che meriterebbe un premio in ricordo delle sue grandi qualità.

L’ottimo ed affabilissimo regista Abel Ferrara, premiato dal vicepresidente della Regione Sicilia Gaetano Armao, proveniente dalla presentazione del suo ultimo film (“Siberia) al festival di Venezia, ha parlato di Taormina, considerandola un luogo meraviglioso, fatto di persone eccezionali , con pagine di storia eccezionali e sottolineando l’importanza di proteggere luoghi come questi e come tutta la Sicilia per salvaguardarli, amarli e coccolarli.

Premiati anche Pinuccio La Rosa ( famose le sue ville extra lusso che attirano clienti da tutto il mondo nella zona di Marina di Ragusa )e Vincenzo Candiano ( due stelle Michelin nella locanda Don Serafino di Ragusa Ibla) e la sommelier piemontese Elisa Fiore Gubellini, che hanno saputo valorizzare le prelibatezze alimentari ed enoiche siciliane asserendo come sia stato bello riscoprire come i vini italiani e soprattutto siciliani ed etnei non abbiano niente da invidiare a quelli internazionali.

I momenti di Gala hanno visto protagoniste strutture recettive quali l’hotel Nh Collection Taormina ( che ha accolto due installazioni/sculture dell’artista Paola D’Amore- viste anche al Teatro Antico), l’Excelsior Palace Hotel e l’hotel San Pietro Taormina ( general manager Rossella Ponte) che stanno resistendo alle problematiche del Covid 19 con grande forza e senso di responsabilità.

Il Nations Award – Premio Cinematografico delle Nazioni, sotto l’alto patrocinio della Presidenza del Parlamento Europeo, è realizzato con il supporto del Parco Archeologico Naxos Taormina. L’evento gode altresì del patrocinio della Regione Siciliana, dell’ARS – Assemblea Regionale Siciliana, dell’Assessorato beni culturali e dell’identità siciliana, dell’Assessorato agricoltura, sviluppo rurale e pesca mediterranea, dell’Assessorato istruzione e formazione professionale e della Fondazione Federico II.