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Nunsiamaya: Previsioni fino al 2017!
Pubblicato il 21 Dicembre 2012
Aiuto! Aiuto! Aiuto! E’ tornata proprio lei….di Iena Ridens
In realtà i Maya non avevano predetto la fine del mondo per il 21 dicembre 2012. Semplicemente gli scavi archeologici riportarono alla luce solo una parte del muro su cui l’antico popolo soleva riprodurre le rappresentazioni dei cicli vitali, quello appunto terminante il 21 dicembre del 2012. Oggi. Poi più niente. Per anni. Fino a quando, grazie all’intrepido coraggio e capacità investigativa di due grandi segugi, il tunisino Marqu Ben – Antyar e il finlandese Antonius Condorainen, è stato trovato il tratto di muro successivo. Quello su cui è raccontato il ciclo vitale fino al 7025.
Ora, poiché la Iena Ridens non vuole e non si vuole spaccare le palle, che c’ha pure la spesa per il cenone della vigilia di Natale da fare, si limiterà a pubblicare di seguito un estratto dei passaggi più significativi del calendario Maya che riguardano il destino di alcuni importanti siciliani.
Raffaele Crocetta si sposerà con Silvana Grasso, presso l’Atelier sul Mare di Antonio Presti. Testimone dello sposo sarà Antonello Cracolici, che così si verrà finalmente riconoscere un ruolo dopo essere stato bannato da tutti quelli a cui aspirava.
Raffaele Stancanelli, dopo aver vinto il concorso bandito dal Ministero per la Pubblica Istruzione, andrà ad insegnare italiano nei corsi per stranieri. “Quello che parlo io è quanto di più comprensibile per chi arriva per la prima volta nel nostro Paese. Un primo approccio alla nostra lingua. Al secondo livello, parteciperemo insieme.”
Raffaele Lombardo (in questa terra si chiamano tutti Raffaele, anche quelli che si chiamano Rosario ma che in realtà vorrebbero chiamarsi Raffaele), si convertirà all’Islam e diventerà l’imam della comunità musulmana catanese. Ogni sabato pomeriggio andrà in onda su Telejonica con il programma “Il Corano a portata di mano”, e il mercoledì sera su Sestarete con il programma “Il maiale? No, tu no!”, lezioni di cucina libanese e siriana, insieme al Bigazzi della costa jonica, Franco Battiato, che illustrerà le virtù taumaturgiche delle spezie dello Yemen e delle erbe medicinali dell’Oman.
Pino Firrarello, dopo aver vinto il premio Strega con il best-seller “Un contadino al Senato”, si ritirerà a vita privata a San Cono, dove terminerà la sua fatica più importante:” Il ragazzo che sussurrava ai pistacchi”, biografia non autorizzata di Giuseppe Castiglione, detto “‘u ienneru”, ovvero la storia di un ragazzo che amava la campagna e che a forza venne costretto a fare politica. Con risultati che sono sotto gli occhi di tutti.
Angelino Alfano diventerà segretario (ma sul serio) dell’Associazione Amici della Terza Età, sezione Ravanusa, specializzandosi in corsi di approfondimento sul tema:” La grandezza di un uomo si vede dalla sua uscita di scena: il caso Berlusconi”. Una case history appassionata e sofferta su come a volte i padri soffochino sul nascere le ambizioni dei figli.
Lino Leanza diventerà un importante tour operator nel settore viaggi religiosi. San Giovanni Rotondo, Loreto, Lourdes, Fatima, e Medjugorie. “Da Poggio Lupo alla ricerca della fede”, il claim pubblicitario che farà la fortuna della Monterosso Travel Tour. “Tutte le tratte raggiungibili in autobus e treno sono coperte, dell’aereo ancora mi scanto” ha dichiarato Leanza a Francesco La Rosa di Rei Tv, in occasione del conferimento dell’Amenano d’Argento.
Nello Musumeci taglierà il pizzetto, si farà crescere la barba, giurando che non la taglierà fino a quando i siciliani non gli dimostreranno che ha fatto bene a fidarsi di loro. Diventerà presidente della Regione nel 3012.
Renato Schifani tornerà a fare l’avvocato a Palermo. Studio in corso Finocchiaro Aprile. Aspetterà i clienti invano.
Totò Cuffaro uscirà dal carcere, si ritirerà a Sant’Angelo di Muxaro da dove fonderà, pur non potendo più fare vita politica attiva, la nuova Dc, mettendo fine alla diaspora cominciata nel 1993. Vincerà le elezioni del 2018, consentendo finalmente a tutti gli italiani di tornare ad essere quello che, in fondo, sono sempre stati: democristiani.
Auguri dalla Ridens.
Ps: ci rivediamo dopo le feste, con la nuova rubrica “Dillo alla Iena Ridens.” Mandate le vostre segnalazioni aienaridens@gmail.com
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