OCCUPAZIONE ALLA CATANESE, “GIORNATA RENZIANA”: ARRIVA IL PREMIER E PER QUELLI DELLA “MULTISERVIZI” CONVOCAZIONE CON RICHIESTA DA PARTE DELLA DIRIGENZA DI…DEROGA AI CONTRATTI!

dal sindacato di base:

“Egregio Presidente del Consiglio domani Lei sarà a Catania, bene ma a parlare di che?
Delle scuole che cadono a pezzi?
Delle classi pollaio?
Del riciclo nelle paritarie?
Del lavoratore ex edile che viene esortato a farla finita perchè perdendo il lavoro sbarca il lunario vendendo qualche cassa di frutta?
Ma Lei è socialista? E’ cristiano soprattutto è umano?
Ma conosce bene il blocco sociale che sta alla base della “giunta di progresso?”
Sa che i lavoratori della formazione professionale da 24 mesi sono senza stipendio ed incombe su di loro il licenziamento?
Ma è a conoscenza che il suo sodale sindaco domani nella qualità di socio unico della Catania Multiservizi farà chiedere al Presidente della Partecipata all’Ufficio del Lavoro “procedure di deroghe ai contratti” dopo che ha avviato la mobilità per 548 dipendenti di area pubblica?
Signor sindaco e Signor presidente il pensiero laico, socialista,umanitario, democratico è compatibile con la MACELLERIA SOCIALE?
Purtroppo signori del “partito della nazione” domani noi non potremmo salutarvi perchè impegnati a difendere i lavoratori all’ufficio provinciale del lavoro, sede lontana da dove si svolgeranno le adunate oceaniche. Sarà un caso che siamo stati convocati, allo stesso giorno ed alla stessa ora, in una sede posta a notevole distanza da palazzo di città e dalla Sua presenza in centro storico?
Sobriamente e pacatamente vi diciamo che non apprezziamo il vostro operato.
Evviva La Costituzione,evviva Lo Statuto dei Lavoratori. Purtroppo voi a modo vostro siete “moderni”, lontani mille miglia dalla giustizia sociale e dalle libertà civili che sono i valori fondativi di una associazione libera, di base indipendente ed alternativa al vostro modello sociale.
La Segreteria di CIb UNicobas SIcilia.”