Palermo. Esce dal coma la mamma coraggio lanciatasi dal terzo piano per salvare il figlio che stava per gettarsi nel vuoto

di iena coraggio

Dal blogsicilia.it, testata giornalistica diretta da Francesco Lamiani, vi proponiamo un pezzo che riporta una notizia che farà piacere a tutti coloro che hanno seguito col fiato sospeso la vicenda della mamma coraggio volata dal terzo piano per salvare il figlio di dodici anni che stava per lanciarsi nel vuoto dopo un litigio coi genitori.

Migliorano le condizioni di salute della donna che lo scorso 21 marzo si era lanciata giù dal terzo piano della propria abitazione di via Francesco Crispi a Palermo nel tentativo di salvare il figlio dodicenne che voleva suicidarsi lasciandosi precipitare nel vuoto a seguito di un litigio con i genitori.

La 47enne, ricoverata prima in Terapia intensiva all’ospedale Villa Sofia di Palermo e poi presso l’unità operativa di Riabilitazione del San Raffaele Giglio di Cefalù, è uscita dal coma, è vigile e riesce a parlare. Oggi è stata traferita all’Ismett di Palermo, per un ulteriore intervento di chirurgia toracica.

Una notizia nella quale non si sperava più. Dopo la caduta dal balcone infatti, le condizioni di salute della donna, che aveva riportato una estesa emorragia cerebrale, erano apparse disperate.

Il fatto di cronaca, aveva sconvolto il capoluogo siciliano.E solo dopo numerosi interrogatori al marito, di professione meccanico, gli investigatori avevano fugato ogni dubbio sull’ipotesi che fosse stato proprio lui a gettare moglie e figlio dal balcone.

Il bambino, ricoverato dopo l’impatto all’ospedale Di Cristina per diverse fratture multiple, si trova a casa già da tempo e sta bene.