Palermo: ex sportellisti in lotta. Presidio con sciopero della fame di due lavoratrici coraggiose


Pubblicato il 10 Settembre 2019

A Palermo, le Ex Sportelliste e gli  Ex Sportellisti siciliani , da ieri 9 settembre, sono in stato di agitazione. Davanti alla sede dell’Assessorato regionale al Lavoro, nel contesto di un presidio permanente diurno e notturno, anche lo sciopero della fame da parte di due donne coraggiose , Adriana Vitale e Alessandra Canto (nella foto) , per rivendicare il loro diritto al lavoro.  “Chiediamo – si legge nel comunicato del Comitato ” Ex Sportellisti Liberi” – agli organi preposti di mettere in atto tutte le iniziative atte a tutelare lavoratrici e lavoratori che si sono occupati di politiche attive del lavoro per quindici anni nella Pubblica Amministrazione, in virtù del potenziamento dei Centri per l’impiego previsto nella legge nazionale in tema di Reddito di cittadinanza. Chiedono la pubblicazione immediata di un concorso “modello Toscana”, nato in accordo Stato/Regioni, il quale, a detta dello stesso assessore regionale Scavone, è stato scritto a più mani tra cui le sue, che pone come prerequisito alla partecipazione l’esperienza diretta nelle politiche attive del lavoro.”
 
“Questo è un treno che non possiamo perdere”, scrivono gli “Ex Sportellisti Liberi”  in un altro comunicato- in risposta alla disperazione di cinquantenni che lottano da sei lunghi anni per riprendersi il proprio ruolo e con esso il diritto di vivere”.
 
In sostegno al presidio solo l’USB, come si legge in una nota diffusa stamattina dal presidio : ‘Gli Ex sportellisti che, in questo momento sono in piazza a digiunare e patire i disagi della strada per la dignità lavorativa, ringraziano la USB per la solidarietà e la vicinanza umana e sindacale, a differenza di tutte le altre sigle sindacali e associazioni che, non solo non muovono un dito, già di suo discutibile, ma paradossalmente, in perfetto stile anti sindacale, ci fanno la guerra palese e sotterranea. Atteggiamenti incomprensibili e deprecabili da studiare e su cui scrivere un trattato”.
 
Concludendo, una dichiarazione di Adriana Vitale: ‘Ieri , primo giorno di sciopero della fame. Siamo stanche, ma motivatie . Abbiamo superato la prima notte per strada. Tutto sommato stiamo bene”.
Orazio Vasta.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

4 min

“Vogliamo sapere qual è il futuro di STMicroelectronics a Catania, quali saranno gli investimenti e le prospettive occupazionali. Chiediamo al governo, che è anche azionista, di intervenire e chiediamo un tavolo tra azienda, sindacati e istituzioni”.È Rosy Scollo, segretaria generale della Fiom Cgil di Catania, a dare voce forte e chiara a chi lavora nello […]

2 min

La parlamentare regionale catanese del M5S chiede al presidente della Regione, Renato Schifani, di attivarsi per l’apertura del tavolo ministeriale dedicato alla crisi di STMicroelectronics a Catania. Applausi convinti dai lavoratori dello stabilimento, riuniti in assemblea alla Geotrans. Catania, 3 marzo 2024 – “A noi risulta che la proprietà di STMicroelectronics voglia essere parte del […]

2 min

La squadra rossazzurra espugna il PalaMilone superando gli Svincolati Milazzo con il punteggio finale di 83-67 foto di Fabio Patanè SVINCOLATI MILAZZO 67 ALFA BASKET CATANIA 83 Milazzo: Maiorana 23, Orlando 2, Ocenas 2, Letizia 6, Clement 3, Jasarevic 6, Comin 8, Aquilino Lado 2, La Bua 2, Spada 13. All. Marisi. Alfa: Drigo 19, […]

1 min

SEGRETERIA PROVINCIALE NOTA DEL SEGRETARIO Catania 02.03.’25 – Il recente dibattito sulla privatizzazione dell’Aeroporto di Fontanarossa solleva preoccupazioni riguardo a potenziali rischi quali aumento dei prezzi, riduzione dei posti di lavoro, abbassamento degli stipendi e concentrazione di capitale. La privatizzazione, iniziata in Italia nel 1992, per ridurre il debito pubblico e liberalizzare il mercato, ha portato […]