Palermo tra i rifiuti: i dipendenti dell’Amia hanno sospeso la raccolta in attesa di garanzie sulle retribuzioni


Pubblicato il 26 Marzo 2012

di iena netturbina

Lo sciopero dei dipendenti dell’Amia, incaricata del servizio di raccolta dei rifiuti, sta mettendo in ginocchio Palermo. Certo, siamo ben lontani dall’emergenza che in più occasioni ha colpito Napoli, ma i palermitanmo inziano a preoccuparsi anche perché con la campagna elettorale ormai entrata nel vivo c’è il rischio che si dovrà attendere la nuova giunta per tentare di risolvere a monte il problema.

Per Palerm, tra scioperi, cortei e mancata raccolta dei rifiuti, si annuncia una settimana più che calda. L’Amia ha sospeso la raccolta dei rifiuti e secondo i dipendenti il motivo sarebbe da attribuire alla mancanza di fondi messi a disposizione dal Comune.

Così l’immondizia si sta accumulando per le vie di Palermo considerato che la raccolta ormai è ferma da venerdi’ notte. Ovunque, dal centro alle perfierie, si sono formati mucchi di immondizia che sommergono i cassonetti strapieni. Amia aveva assicurato che entro il 31 marzo i salari sarebbero stati versati, ma questo non ha convinto i circa 1.800 lavoratori che hanno comunque interrotto il servizio di raccolta.

Al vaglio delle forze dell’ordine anche casi di presunti sabotaggi dei mezzi e picchettaggi agli ingressi degli autoparchi, impedendo l’attivita’ degli autocompattatori. Tra domani e dopodomani il Consiglio comunale potrebbe adottare un provvedimento tampone.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di 10 milioni di euro le risorse  previste per i comuni in ordine allo svolgimento del servizio Asacom. Una misura concreta, accolta all’unanimità dai parlamentari della Commissione, che ha avuto il parere favorevole del Governo.  Il mio auspicio, adesso, è che tale provvedimento possa […]

1 min

Fillea Cgil e Cgil di Catania Comunicato stampa La sesta vittima sul lavoro a Catania dall’inizio dell’anno è Giacomo Falzone Ingargiola, 41 anni, originario di Mazara del Vallo (TP), che ha perso la vita ieri pomeriggio ad Aci Platani. La Cgil e la Fillea Cgil di Catania, insieme alla Fillea di Trapani, rispettivamente per bocca […]