“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di 10 milioni di euro le risorse previste per i comuni in ordine allo svolgimento del servizio Asacom. Una misura concreta, accolta all’unanimità dai parlamentari della Commissione, che ha avuto il parere favorevole del Governo. Il mio auspicio, adesso, è che tale provvedimento possa […]
Panico in via Vittorio Emanuele a Catania: la Guardia di Finanza denuncia a piede libero tre giovani con un’ascia ben affilata
Pubblicato il 11 Marzo 2012
di Massimo Scuderi, iena giustiziera
Scene di panico a Catania, nella centralissima via Vittorio Emauele, proprio in prossimità del Liceo Scientifico “Boggio Lera”. Tre giovani passeggiavano tranquillamente mettendo in bella mostra un’ascia mentre tutte le persone, passanti per la zona, per timore, alla loro vista si precipitavano sul lato opposto della strada.
Momenti di stupore ad alta tensione, fino a quando sono intervenuti gli uomini della Guardia di Finanza che dopo aver fermato i tre giovani, hanno sequestrato l’ascia che risultava ben affilata (nella foto dentro l’auto dei finanzieri) e denunciato a piede libero i tre studenti per detenzione di arma impropria.
Fortuna, dicevamo che una pattuglia delle Fiamme gialle si trovasse a transitare da quelle parti e notando i passanti che alla vista dei tre giovani scappavano dal lato opposto del marciapiedi, sono prontamente intervenuti per riportare la calma. Si tratta dei finanzieri che fanno capo al Comando del Gruppo della Guardia di Finanza di Catania, coordinati dal tenente colonnello Eugenio Bua, appartenenti naturalmente al Comando Provinciale, guidato dal colonnello Francesco Gazzani, che hanno bloccato i giovani e li hanno prontamente accompagnati in caserma per le procedure di rito.
Un’operazione rapida ed efficace con i passanti e i commercianti, testimoni dell’accaduto, che hanno poi ringraziato i due uomini delle Fiamme Gialle con un: “meno male che siete passati voi!”. E insieme a loro c’eravamo anche noi delle ienesicule.
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