Parlano i Lap dei call-center palermitani, il “nuovo caporalato” povero. Mercoledì ore 11 nella sede della Slc Cgil Pa la testimonianza dei lavoratori a progetto. Rosso: “Denunceremo la realtà imbarazzante di questi lavoratori senza diritti”


Pubblicato il 15 Maggio 2019

SLC CGIL PALERMO COMUNICATO STAMPA

Parlano i Lap dei call-center palermitani, il “nuovo caporalato”.  Mercoledì ore 11 conferenza stampa della Slc Cgil Palermo con la testimonianza dei lavoratori a progetto. Rosso: “Denunceremo la realtà imbarazzante di questi lavoratori senza diritti”. 

Palermo 13 maggio 2019 – Chi sono i Lap,  il “nuovo caporalato” dei call center, donne e uomini,  per lo più laureati che, ogni giorno, chiamando al telefono liste di migliaia di nomi, cercano di portare a casa uno stipendio che nella maggior parte dei casi si rivela una mancia.  
     Per denunciare la situazione dei lavoratori a progetto dei call center, la nuova  e dilagante forma di precariato povero,  la Slc Cgil Palermo farà mercoledì  15 maggio, alle 11,  una conferenza stampa presso la sua sede, in viale Lazio, 1 (all’angolo con via Libertà). Alla conferenza stampa interverranno il segretario Slc Cgil Palermo Maurizio Rosso, l’avvocato Pietro Vizzini e diversi Lap,  che porteranno la loro testimonianza. 
   “Quella che avanza è una nuova generazione di lavoratori a progetto, di vite  da usare come kleenex e buttare via. Lavoro in affitto, gig worker e sharing economy, dove non esistono diritti, paghe eque e sviluppo professionale, e dove per i lavoratori – dichiara il segretario Slc Cgil Maurizio Rosso –  non c’è  nessun progetto di crescita professionale o di investimento per lo sviluppo di attività legate ai servizi. Stiamo assistiamo a una regressione, per cui chi non ha un lavoro certo non deve avere più nessun diritto. Uno sfruttamento esasperato, senza dignità, che in questa realtà lavorativa, dopo tutte le conquiste fatte, è diventato oramai imbarazzante”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Salve ienesicule, sono indignato: Catania e la sua “amministrazione del rinnovamento e del manganello” (contro gli straccioni, che hanno sempre torto) è troppo lenta a recuperare il gap storico nella presenza di supermercati con il resto d’Italia e del mondo. Malgrado le polemiche assurde (ma vedrete che la giustizia catanese farà il suo dovere fino […]

2 min

A Catania sono state poco meno di 20 mila le firme contro l’autonomia differenziata raccolte attraverso i banchetti allestititi nelle piazze e nei luoghi pubblici (a queste firme si aggiungeranno quelle sottoscritte on line), dal Comitato referendario per l’abrogazione della legge Calderoli. Ne fanno parte la Cgil e la Uil di Catania, insieme ai partiti e […]

3 min

Ogni estate è accompagnata da sorprese, talvolta esplosive legate a fenomeni naturali; la siccità, le alluvioni, le eruzioni che ci colpiscono all’improvviso. Questo fine estate, tra avvenimenti di medio calibro, possiamo annoverare l’improvvisa esplosione del sindaco Trantino. Perché esplosione vera e propria è la proposta di abbattere gli “archi della marina”. Prima di affrontare in […]

2 min

«Non è giusto premiare economicamente chi adotta un cane quando molti altri lo hanno fatto spontaneamente, senza incentivi, per puro amore verso gli animali. Inoltre, questa proposta risulta ingiusta soprattutto per il 90% dei cittadini del nostro Comune che non possiedono un cane ma già contribuiscono alle spese per chi lo ha». Queste le parole del consigliere Vittorio Lo Sauro (nella […]