Riprendiamo da dove ci eravamo lasciati:
Ma come si fa ancora oggi un’assemblea provinciale, metà da remoto e metà di presenza? Boh. E poi la procedura non molto legale perché:1)dopo le dimissioni di Villari non si sono ripulite le liste dell’assemblea provinciale 2) dopo le dimissioni di Villari e la decadenza da tutti gli organi si dovevano fare le sostituzioni 3) chi verifica se c’è o non c’è il numero legale4) il collegio dì garanzia cosa dice di tutte queste anomalie 5)chi fa la proposta di un nuovo segretario/a. Qui con un partito che si appresta a fare un Congresso nazionale Cosituente si dovevano fare solo due cose: trovare un commissario straordinario che traghettasse il partito provinciale al congresso oppure fare un congresso subito.
Qui qualcuno, in classico stile di gestione delle correnti, vuole mettere un “burattino/a” politico. Che faccia tutto quello che vuole lui.
I conti si fanno alla fine. Alla prossima.
La nuova produzione del TSC, insieme a Fondazione Teatro di Roma e Teatro Vittorio Emanuele di Messina,…
La consigliera comunale Simona Latino aderisce al Mpa. Catanese, docente specializzata nelle attività didattiche di…
La formazione giallorossoblu cede, sul campo dell’Asd Nebros, nella terza giornata del girone di ritorno…
IL NUOVO SPETTACOLO DI FABBRICATEATRO Un grande classico della letteratura veristaLo spettacolo andrà in scena…
Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara.…
comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui…