“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di 10 milioni di euro le risorse previste per i comuni in ordine allo svolgimento del servizio Asacom. Una misura concreta, accolta all’unanimità dai parlamentari della Commissione, che ha avuto il parere favorevole del Governo. Il mio auspicio, adesso, è che tale provvedimento possa […]
Pedonalizzazione Castello Ursino, Pellegrino: “Amministrazione torni sui suoi passi”
Pubblicato il 26 Luglio 2024
A un mese dall’avvio della pedonalizzazione di Piazza Federico di Svevia, il Vicepresidente Vicario del Consiglio Comunale Riccardo Pellegrino – con una nota inviata al Presidente del Consiglio Comunale Seby Anastasi – esprime i suoi dubbi sulla chiusura al traffico veicolare di piazza Castello Ursino che definisce “sconsiderata” ed “effettuata in totale assenza di un adeguato piano del traffico alternativo per la città”.
La richiesta di Pellegrino al presidente Anastasi di convocare una conferenza dei Capi Gruppo si incanala in un dibattito avviato già prima della pedonalizzazione, con la mozione del 28 marzo “Istituzione nuove aree pedonali urbane e zone a traffico limitato”.
La mozione era stata presentata da tutti i Presidenti delle Commissioni Consiliari (esclusa la Commissione Personale presieduta dalla consigliera pentastellata Gianina Ciancio) e firmata – oltre che da Pellegrino – anche dai consiglieri Parisi, Currò, Campisi, Erika Bonaccorsi, Trovato, Musumeci, Grasso, Vullo, Damien Bonaccorsi e Barbagallo.
Approdata in Consiglio Comunale, la mozione era stata approvata con 28 favorevoli su 28 consiglieri presenti, impegnando di fatto l’amministrazione a stipulare protocolli d’intesa con le associazione dei commercianti e dei cittadini e a predisporre, contestualmente all’istituzione delle aree pedonali e ztl, un piano di viabilità che prevedesse anche il collegamento con mezzi pubblici delle aree sottoposte a chiusura.
“L’istituzione dell’area pedonale è da annullare”, dichiarano i consiglieri di Forza Italia Riccardo Pellegrino e Melania Miraglia. “Nonostante tutti i tentativi messi in atto dall’Amministrazione con attività sociali, culturali e ricreative, si sta mettendo a rischio il posto di lavoro dei tanti lavoratori dipendenti delle attività commerciali che sono destinate al fallimento”.
Lascia un commento