Foto di Franz Bachinger da Pixabay
Iena sociale
Succede, e non di rado, che l’Inps dopo avere erogato per mesi o addirittura per anni un assegno mensile di un certo importo, invii una richiesta di rimborso ai pensionati. E spesso le richieste sono piuttosto onerose. Le cifre, in alcuni casi, possono superare le decine di migliaia di euro. I pensionati vivono una condizione di forte disagio e nel contempo di grande disorientamento. Non tutti comprendono quel che è successo e soprattutto non sempre sono in grado di pagare quanto dovuto. Ma non è detto che le richieste dell’Inps devono essere assecondate. “Bisogna valutare caso per caso – spiega l’avvocato Stefano Di Giacomo – e il mio consiglio è quello di non avere fretta e rivolgersi ad un professionista che si occupa di previdenza. Negli anni ho seguito decine di casi e in molte occasioni le azioni legali hanno dato ragione ai pensionati. L’inps non ha sempre ragione. Spesso vi sono degli errori di calcolo, applicazione di interessi non dovuti, valutazioni superficiali, somme che non possono essere sottratte, come quelle percepite da una persona invalida”. Insomma, il fenomeno è noto ma non tutti sanno cosa fare e soprattutto come difendersi. L’atteggiamento migliore è non lasciarsi prendere dal panico e farsi assistere da un professionista.
comunicato dalla questura Nel pomeriggio del 7 febbraio scorso, la Polizia di Stato, nel corso…
Sono ore difficili per i lavoratori catanesi di StMicroelectronics dopo le notizie di stampa che…
Domenica 9 febbraio alle ore 19, la Compagnia Lucipicuraruporta in scena la pièce che attraverso…
foto di Santi Zappalà. Esordio “casalingo” per mister Alessandro Settineri sulla panchina dell’Imesi Atletico Catania…
oggi conferenza stampa alle 11,00 presso la sede del Movimento Popolare Catanese in via G.…
Apprendiamo da fonti giornalistiche che ST MICROELECTRONICS ha deciso di effettuare rilevanti tagli del personale…