Pogliese e Catanoso: “MuovitItalia pensa prima ai programmi e poi alla collocazione politica”


Pubblicato il 15 Giugno 2019

Oltre centocinquanta persone – tra dirigenti, sindaci e amministratori – presenti alla riunione “a porte chiuse” promossa da MuovitItalia, con la regia di Salvo Pogliese e Basilio Catanoso. 
Un incontro volutamente non aperto a tutti, per gettare le basi programmatiche del contenitore di centrodestra (o di destra-centro, come emerso dai principali interventi) che si confronterà a tamburo battente con i temi politici sul tappeto, prima di decidere quali scelte operare in termini di collocazione nello scenario odierno. 
Un documento programmatico, la scelta di partire da un programma, dalle idee, dal desiderio di confrontarsi sulle cose da fare e su come farle: è stato questo il leitmotiv di questo primo appuntamento, utile per la costituzione di tre commissioni tematiche che arricchiscano e integrino il documento base presentato da Pogliese e Catanoso, per mostrarsi all’esterno forti, coesi e con le idee chiare. 
“Abbiamo voluto invertire la tradizionale abitudine di pensare in politica prima alla collocazione partitica e poi a programmi e idee” – hanno dichiarato in una nota congiunta Pogliese e Catanoso – “I tanti dirigenti presenti e la voglia di confrontarsi su questioni concrete e sui temi che hanno da sempre contraddistinto il nostro impegno politico è la testimonianza che nel nostro Movimento ci sia la voglia di contare, prima che di contarsi. C’è tempo per decidere “con chi stare”. Noi stiamo prima di tutto con i Siciliani e con gli Italiani, con chi vive i problemi della quotidianità e chiede prima di tutto soluzioni. Il passo successivo sarà quello di integrare il documento per avere una vera piattaforma programmatica di MuovitItalia: con noi bisognerà parlare di programmi, non di uomini, poltrone o posti in lista. Vogliamo volare alto, perché, paradossalmente, è il modo migliore per avere una Politica che parta dal basso”. 
L’appuntamento successivo, sempre prima della pausa estiva verrà fissato entro quindici giorni.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Salve ienesicule, sono indignato: Catania e la sua “amministrazione del rinnovamento e del manganello” (contro gli straccioni, che hanno sempre torto) è troppo lenta a recuperare il gap storico nella presenza di supermercati con il resto d’Italia e del mondo. Malgrado le polemiche assurde (ma vedrete che la giustizia catanese farà il suo dovere fino […]

2 min

A Catania sono state poco meno di 20 mila le firme contro l’autonomia differenziata raccolte attraverso i banchetti allestititi nelle piazze e nei luoghi pubblici (a queste firme si aggiungeranno quelle sottoscritte on line), dal Comitato referendario per l’abrogazione della legge Calderoli. Ne fanno parte la Cgil e la Uil di Catania, insieme ai partiti e […]

3 min

Ogni estate è accompagnata da sorprese, talvolta esplosive legate a fenomeni naturali; la siccità, le alluvioni, le eruzioni che ci colpiscono all’improvviso. Questo fine estate, tra avvenimenti di medio calibro, possiamo annoverare l’improvvisa esplosione del sindaco Trantino. Perché esplosione vera e propria è la proposta di abbattere gli “archi della marina”. Prima di affrontare in […]

2 min

«Non è giusto premiare economicamente chi adotta un cane quando molti altri lo hanno fatto spontaneamente, senza incentivi, per puro amore verso gli animali. Inoltre, questa proposta risulta ingiusta soprattutto per il 90% dei cittadini del nostro Comune che non possiedono un cane ma già contribuiscono alle spese per chi lo ha». Queste le parole del consigliere Vittorio Lo Sauro (nella […]