“Avviare un piano di assunzioni” Da Giuseppe Scalia, coordinatore comunale del sindacato, parole chiare. Ecco la lettera: “Egregio signor sindaco, signora assessore e signori dirigenti, con la presente si porta a conoscenza delle Ssll che questa organizzazione sindacale ha appurato un forte malumore tra il personale di tutte le direzioni comunali, con un forte rischio per la […]
Pogliese sta a Corso Sicilia come Micale stava al Pigno
Pubblicato il 04 Febbraio 2020
di iena marco pitrella (con il concorso morale e vigilante di marco benanti)
(nella foto il programma elettorale -che esiste!- con gli impegni sul corso Sicilia!)
In fin dei conti, l’equazione risulta: Pogliese, SaVuccio, sta a Corso Sicilia come Micale stava al Pigno.
Sì, proprio con lui l’equazione, con Salvatore Micale che fu sindaco di Catania dal 1969 al 1972 della Democrazia Cristiana: “Il Pigno muore e Micale se ne fotte!”, si leggeva allora sui muri.
Un po’ come ora in quel di Corso Sicilia.
Del resto, l’avevano appena denunciato quelli del comitato “La vergogna di Corso Sicilia”, per l’appunto, come riportato da questa testata: “nel parcheggio Sostare occupato giorno e notte da una trentina di furgoni giostrai (c.d.pallonari) che si accampano sul posto con le loro famiglie. Detti mezzi, ovviamente, non hanno servizio igienico alcuno, per cui tutto avviene sul posto “open air”: funzioni corporali, lavaggio di indumenti, cottura di alimenti, smaltimento dei rifiuti. Il fetore generato dagli escrementi è nauseabondo ed insopportabile …”
E, ancora, “chiederemo alla Procura della Repubblica di verificare se qualcuno al Comune di Catania non ha fatto qualcosa che invece aveva l’obbligo di fare”, ha scritto, in ultimo, Ivan Maravigna, che del comitato è il portavoce.
Che poi, quelli del comitato, a conclusione del comunicato, l’avevano pure detto: “questa sera a palazzo di città qualcuno imbellettato brinderà guardando i fuochi, in Corso Sicilia si aspetterà, invece, il 6 febbraio e la fine dell’incubo”.
“Imbellettato”, la sera del 3, SaVuccio Pogliese, bocciato dall’applausometro, nel salir sulla carrozza del senato, per lui solo silenzio (che è un sonoro sberleffo) s’è ascoltato, ha compiuto il gesto eroico: infrangere il protocollo… mica c…zi
Non s’affaccia dal balcone, SaVuccio, e scende in piazza: “in mezzo alla gente e tra la gente”, ecco il sindaco del popol…populismo.
Mentre Corso Sicilia, se non muore come si ebbe a dire per il Pigno, puzza… e Pogliese se ne fotte?
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