Politica: 42 anni fa via Fani


Pubblicato il 16 Marzo 2020

Quarantadue  anni  fa Aldo Moro veniva rapito dalle Br e l’Italia viveva un incubo che poi si concluse con la sua esecuzione. Il ricordo di questo grande  statista del secolo scorso ripropone il rimpianto su una classe politica capace di avere una lungimiranza non più presente oggi. Moro propose gli equilibri più avanzati allargando l’area di governo del Psi di Pietro Nenni che avvio una stagione di riforme irripetibili nella storia del nostro Paese.

Certamente se fosse vissuto la nostra storia sarebbe stata diversa e l’esito della vicenda italiana avrebbe avuto un destino diverso. Soprattutto la Dc non avrebbe vissuto le lunghe convulsioni di un partito diviso in guerre interne tra correnti e che nonostante questo partito fosse maggioranza relativa non riusciva a garantire governi stabili e fattivi.

Aldo Moro era un raffinato giurista nonché un politico con grandi valori della grande tradizione del solidarismo cattolico democratico che guardava ai ceti deboli e alle classi lavoratrici. È chiaro che la sua visione politica propugnava un’alleanza della Dc  con la sinistra prima con il Psi e poi con il Pci. Appena Enrico Berliguer dopo l’11 settembre del 1973 teorizzo la politica del compromesso storico(la  grande alleanza tra queste suddette forze politiche) il politico pugliese cominciò a tessere la tela di dialogo per raggiungere quell’accordi storico. Proprio quel giorno del rapimento Moro da Presidente della Dc doveva dare il suo sostegno alla nuova alleanza che stava per nascere.

Da quel giorno in Italia calo una cappa sulla vita democratica e tutti abbiamo compreso che eravamo uno stato a sovrana limitata. C’è sempre un grande rimpianto per uomini pubblici di grande tempra e di immensa cultura  che sapevano governare con dignità e onore.

Rosario Sorace.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Incontro a Palermo, nei locali dell’assessorato alla Salute convocato dal Direttore Generale, Salvatore Iacolino con le associazioni di categoria che rappresentano la specialistica accreditata territoriale, avente per oggetto “esame e valutazione in ordine al Catalogo Unico Regionale”. Il Direttore Iacolino ha ribadito quanto era stato chiesto dal Presidente Schifani agli assessori alla Salute e all’Economia, […]

2 min

COMUNICATO STAMPA del 22 gennaio 2025 Fuga di gas a San Giovanni Galermo. Ugl Catania: «Un plauso a tutti i lavoratori coinvolti nell’incidente e un augurio di pronta guarigione agli operai infortunati» «Esprimiamo la nostra vicinanza e solidarietà ai colleghi coinvolti nella gestione della fuga di gas avvenuta a San Giovanni Galermo. Grazie alla loro […]

1 min

Domenica 2 febbraio alle ore 19,30 nel salone Bellini di palazzo degli elefanti, alla presenza di autorità civili, religiose e militari si terrà la 28^ cerimonia di conferimento della Candelora d’oro 2025, assegnata quest’anno all’attore Tuccio Musumeci, decano degli artisti teatrali siciliani simbolo della catanesità. “La Città di Catania -ha detto il sindaco Enrico Trantino […]

1 min

 Il segretario provinciale Avv. Piero Lipera, d’intesa con il segretario nazionale, Totò Cuffaro, su proposta del coordinatore di collegio, Nicola Gangemi, ha nominato Paola Emanuele quale commissario cittadino della Democrazia Cristiana della città di Riposto.Paola Emanuele, classe ‘76, avvocato specializzato in materia civilistica, già consigliere e assessore comunale, da sempre attenta alle esigenze del territorio della cittadinanza, ha così dichiarato: “Decisi di aderire alla DC […]