Si erano perse le speranze…quando…
di iena sotto i morti viventi
E’ accaduto l’impensabile: dopo appena sette mesi la direzione provinciale del Pd di Catania tornerà a riunirsi! Entro fine mese, si dice il 26 gennaio, ci sarà il “gran giorno”!
La notizia che si sta spargendo in tutta la città ha già provocato reazioni a catena…dal water al resto della “casa del Pd”.
Insomma, da via Umberto fino a Palazzo degli Elefanti, si stanno muovendo -allegri, pieni di vita, ricchi di iniziativa- i dirigenti del “partito che non c’è”. Un mirabile esemplare delle conseguenze di chi si trasforma…in tappetino di chi comanda. Con gli “Enzo” si va: credere, obbedire, combattere. Insomma, il meglio della tradizione del Bel Tempo che fu.
Infatti, con l’ “entrata in coma” del partito che esprime tante cose nefande, da Renzi ai governi regionali e catanesi, la vita nel Pd è stata scandita da una serie di fondamentali scelte: pastette, incarichi, sottogoverni, consulenze…ma “di sinistra”, lontane dai sistemi del lombardismo. Che, casualmente, è di fatto vivo e vegeto dentro…il Pd!
Purtroppo, in questo quadretto idilliaco, si staglia la “figura sbagliata” di Giuseppe Berretta, divenuto il “nemico”. E con lui….idem per i suoi amici!
Vade Retro Joseph! Qui sta tutto bene, basta dormire o al massimo risvegliarsi ogni tanto…dal sottosuolo!
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