Politica catanese, “munnizza” e promesse, Pogliese: “puntiamo ad avvicinarci al 30% di differenziata”. Staremo a vedere…


Pubblicato il 13 Settembre 2018

foto tratta dalla bacheca facebook di Raffaele Biancofiore.​ Che ringraziamo.

Nel giorno in cui i vertici del settore rifiuti e della contabilità della passata amministrazione ammettono le proprie responsabilità (vedi Ansa)

Tre anni e il versamento al Comune di Catania di 9.100 euro, corrispondente al pagamento dell’affitto a Roma della casa della figlia da parte dell’impresa ‘favorita’. E’ la condanna, per corruzione, comminata col patteggiamento all’ex ragioniere generale dell’Ente,
Massimo Rosso nell’ambito dell’inchiesta ‘Garbage affair’ nata da indagini della Dia su un appalto per la raccolta di rifiuti per da 350 milioni di euro. Concordata con la Procura, è stata accettata dal Gup Pietro Nunzio Currò, così come i patteggiamenti di altri due imputati: 4 anni di reclusione per Orazio Fazio, funzionario del Comune di Catania, per turbata libertà degli incanti, corruzione e falso ideologico; e 3 anni e 4 mesi per l’imprenditore Antonio Deodati della Eco.Car srl, per turbata libertà degli incanti e due casi di corruzione.

Davanti al Gup Giovanni Cariolo, nell’ambito della stessa inchiesta, hanno chiesto l’acceso al rito abbreviato l’imprenditore Francesco Deodati della Eco.Car srl, Antonio Natoli, dirigente dell’Ipi e del consorzio Senesi e la società Eco.Car srl. La prima udienza del processo è stata fissata per il prossimo 15 novembre. Domani proseguirà l’udienza preliminare per gli ultimi due imputati: Leonardo Musumeci, Rup della gara, e Salvatore Catanzaro, dipendente del Comune di Catania,

Al centro dell’inchiesta, coordinata dal procuratore Carmelo Zuccaro, dall’aggiunto Sebastiano Ardita e dai sostituti Fabio Regolo e Alessandra Tasciotti, le indagini della Dia di Catania, diretta da Renato Panvino, sulla controversa assegnazione dei lavori per la raccolta dei rifiuti a Catania che dopo un intervento del Tar ha sospeso il vecchio appalto valido fino al 2016 e ne ha realizzato uno ‘ponte’ visto che tre gare erano andate deserte Un appalto da circa 350 milioni di euro in tre anni. E su quello, sostiene la Procura, avevamo messo occhi e mani aziende del settore, con passaggi di società, irregolarità amministrative non riscontrate da funzionari comunali compiacenti, che, emerge da indagini della Dia, ottenevano regali costosi, come il pagamento dell’affitto di una casa a Roma, e assunzioni nelle società degli imprenditori indagati.​ (ANSA)”

il sindaco Salvo Pogliese in testa annuncia importanti novità nel settore. Staremo a vedere se alle parole corrisponderanno i fatti. 

Ecco il comunicato dell’ufficio stampa del comune di Catania:

“Rifiuti: nuovo servizio di raccolta da lunedì in tutta la città.

Pogliese: ”Finalmente si volta pagina”


“Quella del 17 settembre è una data spartiacque, che  segna una svolta per la nostra città rispetto a un sistema di gestione dei rifiuti gravato delle pesanti lacune che abbiamo ereditato e per le quali, tuttavia, chiediamo scusa ai catanesi ma adesso finalmente si volta pagina dopo un lungo periodo di pessima gestione e pesanti vicende giudiziarie che hanno investito il settore dei rifiuti” . Lo ha detto il sindaco Salvo Pogliese annunciando l’avvio in tutta la città di Catania del nuovo servizio di raccolta dei rifiuti, nel corso di una conferenza stampa  alla quale hanno partecipato gli assessori all’Ecologia, Fabio Cantarella, e alla Cultura, Barbara Mirabella,  e Rossella Pezzino de Geronimo, amministratore unico della Dusty , società aggiudicataria della gara-ponte per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Presenti all’incontro anche il comandante della Polizia locale Stefano Sorbino, Lara Riguccio, responsabile della Direzione comunale Ecologia, e Daniele Pario Perra dell’ufficio Progetti Dusty.
Con la nuova gestione continuerà e sarà migliorato sia il servizio di raccolta differenziata porta a porta per le zone già servite, il 25 per cento del territorio comunale, sia quello di prossimità con la sistemazione di nuovi cassonetti con indicazioni precise su cosa e come differenziare. Aumenteranno inoltre le zone di spazzamento meccanico e manuale delle nostre strade cittadine.
“Il nostro obiettivo primario -ha spiegato Pogliese- è l’aumento delle percentuali di raccolta differenziata, che abbiamo trovato ferma al 7,2 per cento,  al fine di migliorare la vivibilità della Città e contenere i costi di gestione e di smaltimento dei rifiuti in discarica, con una drastica diminuzione del conferimento dei rifiuti indifferenziati. Una delle principali novità che registriamo è che la città non avrà più due aree di raccolta, al 75 e al 25 per cento, ma una sola area e un solo interlocutore che ci aiuta in termini di flessibilità e gestione dei servizi. 
Saremo inflessibili –ha proseguito il primo cittadino- sia nei confronti dell’Azienda, se non si atterrà alle regole, sia nei confronti dei cittadini che non collaboreranno,  se necessario con un incremento dell’importo delle multe e del numero delle sanzioni per avvicinarci per quanto è possibile al 30 per cento di differenziata“. Pogliese, infine, ha ricordato “questa gara ponte arriva dopo cinque proroghe e tre gare settennali andate deserte. Stiamo già operando per la gara settennale e a breve andremo in consiglio comunale per una modifica dell’Aro e poi, seguendo le linee guida Anac, per definire il capitolato e andare in gara in tempi brevi”. 
L’assessore Fabio Cantarella ha sottolineato “la necessità di un coinvolgimento organico di tutta l’amministrazione comunale, dell’azienda che gestisce la raccolta e dei cittadini ai quali si chiede un cambio di passo per avere una città degna della bellezza che la caratterizza. Bastano piccoli gesti quotidiani.  Creeremo anche uno spazio online per favorire una comunicazione più efficace  fra cittadini e amministrazione. Particolare attenzione riserveremo alla raccolta di carta e cartone, che al momento in città segna zero, e ai mercati dove arriveremo pure alla sospensione della licenza per chi sporca. Strategico sarà il ruolo della Polizia municipale che dovrà operare in stretta sinergia con il settore ecologia”. 
L’assessore Mirabella ha spiegato che la Pubblica Istruzione punterà molto  sul  coinvolgimento delle scuole e sulle attività di sensibilizzazione rivolte ai bambini  ma anche ai genitori “perché è necessario più di un foglietto nel diario per favorire l’adesione a un nuovo modo di pensare e di agire”. 
Il piano di raccolta è stato spiegato nei dettagli da Rossella Pezzino De Geronimo. 
“E’ una grande sfida – ha messo in evidenza l’amministratore Dusty-  che  affrontiamo con il massimo impegno e con un piano di comunicazione molto ampio perché vogliamo far passare il messaggio che i rifiuti rappresentano in realtà una importantissima risorsa. E vogliamo  ridare fiducia alla gente: i catanesi devono sapere che questa volta la raccolta differenziata si fa davvero”. La responsabile Dusty ha anche ricordato come fino al 2011 “a Catania la differenziata fosse arrivata a superare il 15 per cento e poi è seguito il tracollo dei valori fino all’attuale 7 per cento da cui dobbiamo gradualmente risalire”.  
Diverse le azioni messe a punto dalla Dusty per favorire l’approccio alla differenziata:
 “EuroDusty” è l’incentivo che permette con 3 kg di rifiuti differenziati puliti e separati di ottenere un buono sconto euro dusty del valore di 1 euro  da utilizzare nei negozi gestiti dai commercianti ecologicamente più virtuosi. In più ogni settimana il cittadino più virtuoso riceverà un buono sconto del valore di 200 euro;
“Stai in touch e scarica l’App” offrirà subito un caffé in omaggio a chi scaricherà l’app e avvierà quindi un percorso di fideilizzazione; 
“Che musica la differenziata!” è il contest per la realizzazione di canzoni e performance a tema che ogni settimana varrà un premio di 500 euro;
“DustyEducational” è il programma da realizzare con l’assessorato alla scuola per sensibilizzare  studenti e famiglie.
Per maggiori informazioni e per permettere la prenotazione gratuita dello smaltimento dei rifiuti ingombranti sono operativi i numeri verde 8009131155 e 0956141491. Disponibili anche il sito internet 
www.catania.dusty.it e l’App Dusty (scaricabile sia per Android che per Ios Gratuito).

 ami/nm”.

a cura di iena munnizzara.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di Ognina, a Catania, è stata rilasciata legittimamente dalla Regione Siciliana anche in seguito a decisione del Tar etneo e non avendo ricevuto formalmente dall’amministrazione comunale, dopo ripetuto sollecito e attraverso i canali procedurali previsti, una richiesta concorrente sul portale del […]

3 min

Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla concessione demaniale marittima rilasciata lo scorso 17 ottobre alla società “Tortuga” nel porticciolo di Ognina, è stato formalmente richiesto dal sindaco di Catania Enrico Trantino, […]

2 min

comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune di San Pietro Clarenza che vietava a chiunque di somministrare qualunque tipo di alimento a uccelli selvatici ed in particolare piccioni (columbia livia domestica), cani e gatti randagi per difendere i diritti degli animali. L’Avv. Floriana Pisani del Foro di […]