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Politica, crisi regionale, Anthony Barbagallo: “Ars approvi alcune leggi o si stacca la spina”
Pubblicato il 07 Luglio 2015
I “temi caldi” del governo Crocetta. L’analisi dell’attualità e le prospettive, fra crisi e ipotesi di voto anticipato. Ma…
di ignazio de luca
Dura presa di posizione del deputato Regionale Antony Barbagallo sulla crisi del Governo Regionale.
Aria di crisi a Palermo?
Ufficialmente sabato 4 luglio la direzione PD ha aperto il processo al Governatore Crocetta Le prossime settimane saranno utili per capire l’evoluzione di questa crisi.
Quali le prospettive ? Si va a votare o si tira a campare? E i 20 deputati che salteranno, vorranno fare gli agnelli sacrificali?
Innanzitutto credo che ognuno di noi, del gruppo PD, debba lavorare sodo interrompendo l’attività legislativa solo qualche settimana ad agosto.
Bisogna approvare leggi importantissime, come quella degli appalti che potrebbe essere già votata il 7 luglio, dando un po’d’ ossigeno alle imprese costruttrici.
La legge sull’acqua pubblica, che potrebbe andare in aula nei primi giorni di agosto, due leggi di portata epocale, l’acqua in particolare, come avviene in alcune zone della Sicilia non può essere gestita da consorzi privati.
Il testo unico del commercio di 219 articoli, già all’esame dell’aula potrebbe essere definito a breve, infine ma non per ultimo lo sblocca Sicilia annunciato dal Governatore, in cui vi sono alcune norme che riguardano diversi settori, che sono state riunite in un unico testo normativo per dare nuova linfa alle attività produttive
Tutti quanto di buono snocciola, potrà realizzarsi con la sostituzione di qualche assessore tecnico col politico come Pistorio?
Sarà fondamentale riuscire a compiere l’iter parlamentare prima accennato, così ad ottobre si potrà fare il punto della situazione con la coalizione e verificare se ci sono le condizioni del rilancio dell’azione politica, se dovessimo fallire l’approvazione di queste leggi, vorrà dire che non c’è più maggioranza e quindi staccare la spina e procedere ad approvare la nuova legge elettorale e andare al voto. Non vi è dubbio che andare a votare oggi credo non serva a nessuno.
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