Politica e BelPaese: i lupi perdono, o ignorano, la verità di Pelù ma non i vizi


Pubblicato il 08 Giugno 2014

di Rosario Patanè

Era il 1° Maggio 2014, festa del lavoro, ma vissuta come un “funerale del lavoro”, poi siamo passati al 2 Giugno 2014, festa della Repubblica, ed in pochi, o i soliti, possono dire: “è qui la festa!”

Piero Pelù dal palco lancia delle affermazioni, non mi interessano i personalismi, ma il cancro del voto di scambio, la corruzione, l’evasione, generano metastasi chiamate mafia, camorra, ‘ntrangheta.

Chiaramente, in quel clima funesto, si tirava in ballo la questione delle 80 euro in busta paga (tengo a precisare che riguardo al pensiero politico non appartengo all’area di sinistra, ma beneficerò delle 80 euro, e non vi è dubbio che il governo abbia la legittimazione e la conclamazione popolare, visto il risultato europeo), questione che ha suscitato indignazione, e polemiche politiche, ignorando il tema principale e le accuse sul cancro vero.

Poi come per incanto, arriva la finale romana, è il caso Speziale (sul caso Speziale mi pronuncerò a fine lettera), in cui le indignazioni politiche trasversali della vergogna mondiale, della trattativa per la finale, le più disperate e le più giustizialiste affermazioni e soluzioni per salvare la faccia e la credibilità col mondo, dall’On. Genovese, sentenza Dell’Utri e l’esilio Libanese, l’arresto Scaiola, le scorte che servono per fare shopping e non per chi, come per Biagi, risaputo che fosse nel mirino, la moglie del deputato reggino, in esilio a Dubai, rientra in Europa, viene arrestata in Francia e nella fase si estradizione fino al confine di Ventimiglia, viene accompagnata in manette, ma che una volta presa in consegna dalla polizia italiana, la prima cosa che fanno è toglierle le manette per mettere una crema nutriente, poiché le manette le avevano screpolato la pelle dei polsi.

Credetemi, non sono un giustizialista, ma non riesco a capire perchè i pastori sardi a Civitavecchia vengono presi a manganellate, così come gli studenti, i disoccupati e perchè no anche i no TAV,e mi dispiace che la prima carica dello stato proprio in questi giorni vada affermando che è legittimo che si dissensi, si protesti ma non si violenti… giusto! Ma perchè chi ha giurato, dico ha giurato fedeltà e servizio allo stato, vedi parlamentari, sanatori, funzionari, oltre a rubare, hanno tradito, dico tradito, le istituzioni e il popolo, e non viene loro confiscato e non restituiscono un euro?

Si dice perchè non facciano parte della consorteria, ma vedi il caso Expo, ancora nomi che da tangentopoli sono nella mischia e trasversalmente da destra a sinistra, sono sempre verdi come i dollari.

Poi la nostra eccellenza in assoluto sono le commemorazioni, vedi anniversario di Falcone, nave della legalità, da quest’anno una novità assoluta, l’aereo della legalità, peccato manchino gli uomini della legalità, vedi legge di scambio, votata di recente al Senato, non ho visto nessuno uscire e dimettersi per lo scandalo.

Mi piacerebbe poi sapere quanto ci costa la casta antimafia, forse sarebbe più economico liberalizzare la mafia.

Se non ricordo male, il Presidente Renzi, durante la campagna alla segreteria PD diceva che uno dei suoi primi impegni, dato il suo costo sociale, era la lotta contro i giochi online, le slot machine, i gratta e vinci contro la pubblicità che ti avverte che il gioco può creare dipendenza patologica, ma gioca; Allora perchè non farlo anche per le droghe leggere? Tanto basta che si dica che può creare dipendenza da assunzione, abbiamo la coscienza pulita.

Il sottosegretario Del Rio, qualche settimana fa, sulla Tasi affermava che siccome più del 50% dei comuni non avevano deliberato sulle aliqutote della tasi, il pagamento di Giugno slittava a Settembre/Ottobre perchè non era possibile il pagamento di alcuni comuni e altri no per il 16 Giugno.

Il giorno dopo, e dico il giorno dopo, da un incontro con l’Anci, Del Rio diceva che il governo deliberava i comuni che avevano deliberato le aliquote il 16 Giugno potevano incassare l’acconto sulla tasi, invece per chi dei rimanenti comuni non aveva deliberato, si rimandava a Settembre/Ottobre.

Il ministro al tesoro precisava che la copertura, in parte, dei comuni che non avevano l’incasso a Giugno, avrebbero avuto un anticipo dal tesoro.

Scusate, fermate il mondo! Voglio capire, l’Italia e una o…

Perchè io, comune cittadino, se ritardo qualche giorno il pagamento di una qualsiasi tassa mi viene sanzionata o chiamata morosità.

Come mai i consiglieri comunali o regionali non trovano il tempo per deliberare e fare tornare indietro soldi comunitari a noi destinati? Forse perchè sono impegnati nel rimborso di mutande o dei 50 centesimi per aver pagato i cessi pubblici?! Bisogna capire chi sono i veri cessi pubblici.

E non per tutto ciò noi non siamo credibili in Europa e nel mondo, ma perchè in una finale di calcio, dove erano presenti le più alte cariche dello stato, si è assistito ad un teatrino compiacente della vergogna.

Sul caso Speziale mi interrogo: siccome è dalla mia stessa città, e su di esso vi è una leggenda metropolitana, che poi queste leggende sono verità, e se Speziale fosse innocente?

Scusate è qui la festa della repubblica? …. si è qui la festa.

 

P.S. Vorrei sapere da qualche mente illuminata o saggio, sono populista o giustizialista? Grazie.

 

Rosario Patanè.


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