La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di Ognina, a Catania, è stata rilasciata legittimamente dalla Regione Siciliana anche in seguito a decisione del Tar etneo e non avendo ricevuto formalmente dall’amministrazione comunale, dopo ripetuto sollecito e attraverso i canali procedurali previsti, una richiesta concorrente sul portale del […]
Politica ed Economia, caso Tecnis, interrogazione Angelo Attaguile (NCS): “evitiamo il fallimento, rilanciamo l’attività aziendale e salvaguardiamo l’occupazione”
Pubblicato il 08 Marzo 2016
Il parlamentare catanese Angelo Attaguile, segretario nazionale di ‘Noi con Salvini’, con una interrogazione depositata quest’oggi ha richiamato l’attenzione del governo nazionale sulla drammatica situazione del gruppo Tecnis dopo le note vicende giudiziarie che hanno travolto il colosso imprenditoriale e messo in pericolo centinaia di posti di lavoro. Nella sua interrogazione rivolta ai ministri dello Sviluppo economico e delle Politiche sociali, Angelo Attaguile chiede chiarimenti in merito alla strategia che il commissario intende perseguire per evitare il fallimento del gruppo Tecnis e quali scenari il Governo ipotizza possano aprirsi nella fase successiva all’amministrazione giudiziaria e se questi abbiano come obiettivo quello del mantenimento in attività dell’azienda e degli attuali livelli occupazionali. Attaguile chiede inoltre ai ministri interrogati quali immediate iniziative intendano adottare a tutela dei livelli occupazionali.
“Il salvataggio del colosso catanese sarebbe auspicabile non solo a garanzia del mantenimento degli attuali livelli occupazionali, ma anche del compimento delle opere d’interesse pubblico, strategiche per il Paese”, commenta Angelo Attaguile. “Il gruppo Tecnis, a cui fanno capo anche le società Artemis SpA e Cogip Holding Srl, è la principale impresa di costruzioni del Sud ed ha commesse e cantieri sia in Italia che all’estero – continua il deputato catanese- ecco perché le vicende giudiziarie della Tecnis rischiano di avere come effetto quello di bloccare lo sviluppo infrastrutturale della nazione, specie del Sud e della Sicilia che già scontano ritardi nella realizzazione di opere strategiche per il territorio, con un impatto assolutamente negativo sull’economia e sull’occupazione”.
L’on. Angelo Attaguile, che è anche segretario della Commissione nazionale Antimafia, chiede infine al Governo di conoscere “quali iniziative intende adottare per prevenire il verificarsi di episodi come questo e garantire la massima trasparenza e la regolarità nelle procedure di assegnazione degli appalti pubblici”.
Lascia un commento