Politica ed Economia, Falcone (Pdl-Fi): “Lo Bello conosce veramente ciò che succede alla Regione Siciliana?”


Pubblicato il 27 Dicembre 2013

C’è chi non sta zitto di fronte alle ennesime esternazioni “lobelliane”, eccola la risposta…
“Mi piacerebbe che chi riveste determinati ruoli dimostrasse qualcosa in più rispetto a mere elucubrazioni intellettuali, piuttosto che esercitarsi solo nella costante attivita’ di puntare il dito contro qualcuno e qualcosa”, questo il commento del vicecapogruppo del PDL, on. Marco Falcone, aderente a Forza Italia, in merito alle dichiarazioni rilasciate dal vicepresidente di confindindustria Ivan Lo Bello, nei confronti dell’ARS e dei condizionamenti che questa opera ai danni del presidente della regione.
“Avrei gradito che Lo Bello, aldilà delle sue affermazioni di principio, ripetute ormai da troppi anni, – ha detto Falcone – iniziasse a dire cosa fa e cosa ha prodotto per la Sicilia, soprattutto quando dalla Regione siciliana o, meglio, da quei governi da lui tanto vituperati ha ottenuto prestigiosissimi incarichi di sottogoverno”.
“Mi dispiace – ha sostenuto il parlamentare di Forza Italia – che il vicepresidente di Confindustria sia diventato solito difendere, sebbene a corrente alterna, il governo regionale e ad attaccare sistematicamente il Parlamento siciliano”.
“Qualcuno dovrebbe pur spiegare ai siciliani – ha continuato Falcone – di chi e’ la responsabilità dell’assoluto blocco della spesa comunitaria. Del governo o dell’Assemblea Regionale? Quanti sono i ddl di iniziativa governativa giunti in Parlamento ? Quante sono le norme presentate e dopo ritirate e, poi ancora, modificate da parte del governo regionale, per non andare, alla fine, comunque, in porto? Forse Lo Bello non e’ a conoscenza che la compravendita di alcuni deputati e’ una pratica molto attuata da Crocetta”.
“Mi pare, inoltre, – ha affermato Falcone – che anche Confindustria condivida la responsabilita’ politica di questo governo regionale. Ecco perché, forse, farebbe bene ad articolare un’analisi un po’ piu’ completa prima di snocciolare sentenze”.
“Se, invece, – ha concluso Falcone – il confindustriale conosce questi temi, sarebbe giusto e opportuno esimersi dall’esprimere certi giudizi non sempre aderenti alla realtà”.

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Domenica 2 febbraio alle ore 19,30 nel salone Bellini di palazzo degli elefanti, alla presenza di autorità civili, religiose e militari si terrà la 28^ cerimonia di conferimento della Candelora d’oro 2025, assegnata quest’anno all’attore Tuccio Musumeci, decano degli artisti teatrali siciliani simbolo della catanesità. “La Città di Catania -ha detto il sindaco Enrico Trantino […]

1 min

 Il segretario provinciale Avv. Piero Lipera, d’intesa con il segretario nazionale, Totò Cuffaro, su proposta del coordinatore di collegio, Nicola Gangemi, ha nominato Paola Emanuele quale commissario cittadino della Democrazia Cristiana della città di Riposto.Paola Emanuele, classe ‘76, avvocato specializzato in materia civilistica, già consigliere e assessore comunale, da sempre attenta alle esigenze del territorio della cittadinanza, ha così dichiarato: “Decisi di aderire alla DC […]

2 min

“La Cgil di Catania continuerà a lavorare attivamente affinché i cittadini votino “sì” ai cinque quesiti abrogativi del referendum che si voteranno tra pochi mesi”. Lo dice il segretario generale della Camera del lavoro, Carmelo De Caudo, all’indomani della decisione della Consulta per quel che riguarda i quesiti sui temi del lavoro e della cittadinanza.“Il […]

4 min

La nuova produzione del TSC, insieme a Fondazione Teatro di Roma e Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sarà in scena fino al 2 febbraio. La storia, tratta dal testo di Ronald Harwood, racconta la vita del grande direttore d’orchestra Wilhelm Furtwangler, interpretato da Stefano Santospago. foto di Antonio Parrinello. Catania, 20 gennaio – La Sala Verga del Teatro Stabile di Catania ospiterà […]