Politica: il “M5S” all’Ars diffida la partecipata comunale Multiservizi Puntese Srl. Che non ha fornito le informazioni richieste

Leggi l'articolo completo

comunicato da:

ASSEMBLEA REGIONALE SICILIANA

GRUPPO PARLAMENTARE MOVIMENTO 5 STELLE

San Giovanni la Punta, il M5S all’Ars diffida la partecipata comunale Multiservizi Puntese Srl presieduta da Fabio Sciuto.

La Società, oggetto di una richiesta di accesso agli atti avanzata dalla deputata Foti, non ha fornito nessuna delle informazioni richieste. Adesso la Cinquestelle diffida la Multiservizi a rispondere entro 15 giorni.

Palermo, 6 maggio 2016 – Arriva, a firma della deputata all’Ars del Movimento 5 Stelle Angela Foti, la diffida nei confronti della Multiservizi Puntese Srl, l’unica partecipata al 100% del Comune di San Giovanni la Punta, per un totale contrattuale di oltre 2 milioni di euro, che gestisce per il Comune  servizi come la manutenzione e la pulizia degli edifici comunali, la gestione dell’autoparco, dell’asilo nido, del servizio di assistenza domiciliare anziani, del servizio verde pubblico e dei servizi cimiteriali.
Questo il monito del gruppo parlamentare Cinquestelle: “E’ intenzione di questa deputazione entrare in possesso della documentazione richiesta al fine di conoscere l’attuale stato di salute economica e la composizione in termini di personale della società partecipata, nonché delle competenze impiegate al suo interno, nel generale interesse della cittadinanza del comune etneo”. 

La società era già stata interpellata una prima volta ad ottobre 2015 dalla consigliera comunale M5S Giusy Rannone e, in seguito, proprio dal gruppo parlamentare Cinquestelle. “Avranno male interpretato la richiesta ispettiva, – afferma Foti – dal momento che si sono limitati ad allegare un generico grafico di suddivisione di funzioni anziché l’organigramma completo come richiesto. Come è probabile che la stessa Società non fosse a conoscenza del fatto che presso il sito del Comune e della Multiservizi non è possibile reperire alcun dato aggiornato relativamente ai controlli contabili effettuati dagli organi e dei contratti dei servizi affidatigli dal Comune come previsto dalla normativa vigente”. La Multiservizi adesso è tenuta a rispondere alle richieste della parlamentare entro 15 giorni. 

In ultimo, dal Movimento 5 Stelle ribadiscono il diritto di accesso agli atti di cui alla legge n. 241/90 art. 28 bis, che attribuisce ai deputati regionali, nell’esercizio della loro funzione, il diritto all’accesso ai documenti amministrativi. “Da ciò, – conclude Foti – consegue che un eventuale diniego all’atto ispettivo costituisce un illegittimo ostacolo al concreto esercizio del mandato. Va chiarito che eventuali “dati sensibili” non precludono di per sé, sempre e comunque, l’accesso agli atti”.

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

IL MARE DI OGNINA PRIVATIZZATO: PERSINO L’AMMINISTRAZIONE TRANTINO SI OPPONE!

OGGI ALLE 10 MANIFESTAZIONE Anche per Enrico Trantino,questa volta si è andati al di là…

2 ore ago

Catania, Regione: concessione Ognina rilasciata legittimamente, ma pronti a revoca se Comune presenta formale richiesta con documentazione

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di…

10 ore ago

Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga. Condivisione del Presidente Anastasi

Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga…

10 ore ago

Tar Catania: Chiunque può alimentare cani e gatti vaganti. Illegittima l’ordinanza sindacale del Comune di San Pietro Clarenza

comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune…

11 ore ago

DOMANI A CALTANISSETTA L’OPEN DAY DEL NUOVO MAGAZZINO DI BANCO ALIMENTARE

COMUNICATO STAMPASabato 23 novembre 2024 alle ore 10 in via di Spirito Santo 92CALTANISSETTA 22…

11 ore ago