Politica internazionale, sensazionale: i “moderati del Pd” irrompono a Catania… Berretta candidato sindaco

Evento storico, “terremoto” politico: presentata la candidatura a sindaco di Giuseppe BerrettaSATIRA-di Iena Miscredente, Marco Benanti

Da Librino a San Giovanni Galermo, dai lidi della Plaja agli scogli della Trezza, da due giorni tiene banco una notizia destinata a sconvolgere lo scenario politico internazionale. Tenetevi forte: venerdì scorso a Catania sono finalmente sbarcati i “moderati del Pd”, corrente capeggiata a livello nazionale dal deputato Portas (catapultato in Parlamento dal “genio politico” di Walter “l’Africano” Veltroni) e a livello locale dall’imprenditore (area call center) Tornatore.

La riunione dei “moderati del Pd” (nella foto i giovani dirigenti della neocorrente) si è tenuta nella sede del Museo Diocesiano –sennò che moderati sarebbero- alla presenza di tanti esponenti politici e del “nuovo che avanza”, nel senso che basta e avanza: dalla Compagnie delle Opere, a rappresentanti di Cisl e Uil e del clero catanese, dal deputato Giuseppe Berretta che per l’occasione ha voluto ricordarci che esiste e che si autocandida per il… “centrodestra” (pardon, per un”centro-sinistra oversize “fuori misura”) a sindaco di Catania, al segretario provinciale del Pd, Luca Spataro, già “trombato” alle ultime amministrative ma sempre tenacemente in campo quando si tratta di sostenere il rinnovamento. Mancavano solo i rappresentanti dell’Opus Dei e il Ku Kux Klan, assenti per motivi di salute…