Tratto dai documenti forniti in conferenza stampa dall’associazione. “Apprendiamo in questi ultimi giorni che il 14 marzo si dovrebbe tenere la Conferenza di servizi Decisoria per il rilascio di una concessione demaniale, per 99 anni, ad una impresa che vorrebbe costruire un porto turistico con le relative infrastrutture turistico-ricettive e commerciali. Tutto ciò, ancora una […]
Politica militare e “regole”, caso Muos: il cantiere è illegittimo, dice il Tar Palermo. Gli americani se ne fottono e vanno avanti. E il Ministero degli Interni? Non ha competenza su eventuali illeciti!
Pubblicato il 10 Marzo 2015
Ecco quanto si comunica….
ma la Trinacria di chi fa parte? Dell’ Italy o è stato federato agli States?
“in data 27 febbraio gli avvocati del Coordinamento Regionale dei Comitati No MUOS avevano inviato un atto monitorio al Ministero dell’Interno, al Questore di Caltanissetta, al Commissariato P.S e alla Stazione dei Carabinieri di Niscemi, vista l’attività all’interno del cantiere MUOS, dichiarato del tutto illegittimo e privo di autorizzazioni dalla sentenza 461/15 emanata il 13 febbraio dal TAR di Palermo.
A fronte di tale attività, gli attivisti No MUOS hanno pubblicamente denunciato l’ingresso degli operai lo svolgimento di attività illecite quali la movimentazione delle parabole e l’accensione delle luci di trasmissione, attività confermate da un comunicato stampa di pochi giorni successivo della Base USA di Sigonella, ma nessun rappresentante istituzionale ha battuto ciglio. Addirittura alcuni membri delle forze dell’ordine hanno negato di aver ricevuto l’atto monitorio dei legali continuando a svolgere l’attività di accompagnamento e scorta degli operai diretti al cantiere abusivo.
Oggi arriva la risposta del Ministero dell’Interno, dipartimento Affari Interni e Territoriali, che in due righe afferma di non avere competenza nella questione in oggetto. Quindi, apprendiamo che il Ministero dell’Interno non ha competenza nel prevenire gli illeciti e denunciarli all’Autorità Giudiziaria. Le istituzioni italiane anziché attivarsi per dare esecuzione alla sentenza di un Tribunale italiano, ne favoriscono l’inosservanza, grazie al silenzio complice del mondo politico. E le madri e le donne di Niscemi sono costrette a bloccare i cancelli della base per evitare l’ingresso degli operai.
Gruppo comunicazione
Coordinamento regionale dei Comitati No MUOS.”
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