“Questo non è amore”. Il motto della campagna permanente di sensibilizzazione promossa dalla Polizia di Stato ha scandito i diversi momenti di riflessione programmati dalla Questura di Catania per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Questa mattina, nell’Aula delle Adunanze del Palazzo di Giustizia, la Polizia di Stato e l’Ordine […]
Politica Piddì Cittì, il segretario Enzo “Grigio”Napoli diventa… “rosso fuoco”! Dura dichiarazione contro chi avrebbe praticato un “correntismo talvolta esasperato”. E poi sui “mal di pancia” per Sudano-Sammartino: “minano qualche rendita di posizione”
Pubblicato il 01 Ottobre 2015
ecco la nota:
PARTITO DEMOCRATICO
Unione Provinciale di Catania
Comunicato stampa
Dichiarazione di Enzo Napoli, Segretario dell’Unione Provinciale del PD di Catania.
“A seguito della riunione tenutasi lunedì scorso con i Parlamentari del PD Etneo, continuo a leggere sulla stampa e sui giornali online, dichiarazioni ed interviste cariche di spirito polemico ed assolutamente fuorvianti. Non è certamente la prima volta (e non sarà certo l’ultima) che il segretario provinciale convoca riunioni con i parlamentari regionali, nazionali ed europei, per confrontarsi sugli indirizzi politici da proporre agli organismi dirigenti.
In questi anni ho sempre cercato di evitare scontri e polemiche, ma credo sia utile fare chiarezza, anche per tentare di evitare che personaggi in cerca d’autore (e di un po’ di visibilità generosamente offerta da siti la cui vocazione principale sembra quella di avversare il PD) continuino a far danno, ergendosi a novelle vestali e improbabili censori dell’integrità politica e morale del Partito.
Alla riunione hanno partecipato i sei parlamentari regionali, i tre parlamentari nazionali e la parlamentare europea del PD Catanese. La discussione è stata assolutamente serena anche se, come sempre è accaduto ed è normale che avvenga, le posizioni espresse hanno registrato posizioni anche diametralmente opposte.
Obiettivo della riunione era concordare preliminarmente, come ho sempre fatto, un percorso di rilancio politico ed organizzativo del PD da sottoporre alla riunione della Direzione Provinciale che sarà convocata entro il mese in corso. Il confronto tra i riferimenti istituzionali delle diverse aree interne al partito è funzionale al fatto che un organismo dirigente composto da circa centosettanta persone, si trovi nella condizione di potersi confrontare e decidere nella chiarezza delle posizioni e consentire a ciascuna area di avviare un confronto interno utile ad ampliare e non a ridurre, gli spazi di democrazia.
Quanti invocano oggi, non senza ipocrisia, una sorta di democraticismo rivolto alla cosidetta “base” del partito, sono esattamente gli stessi che non si sono mai sottratti alla logica di un correntismo talvolta esasperato che, per essere chiari fino in fondo, è stato il problema principale con cui, prima da Commissario, poi da Segretario ho dovuto fare i conti, cercando, con infinita pazienza e fatica, di limitarne al massimo gli effetti negativi.
Capisco perfettamente che l’ingresso di una nuova componente, qual è quella che fa riferimento ai parlamentari Sudano, Nicotra e Sammartino (per altro già componenti a pieno titolo del gruppo parlamentare del PD all’ARS e, in virtù di ciò e della loro iscrizione al partito già regolarmente formalizzata, componenti degli organismi provinciali e regionali del PD) possa aver minato qualche rendita di posizione, ma, come ho sempre ribadito in questi mesi, la sfida è quella di un partito sempre più ampio, plurale e forte elettoralmente e certo non la gelosa conservazione di spazi o di una presunta identità politica che, in tutta sincerità, non mi pare messa in discussione se non altro per il fatto che sulle posizioni politiche del PD siciliano, la nuova area si è perfettamente integrata ed anzi ha contribuito a rafforzarne il peso e l’autorevolezza.
Qualunque siano le scelte che insieme, nel rispetto delle prerogative statutarie e del ruolo degli organismi dirigenti, andremo a compiere nei prossimi mesi e rispetto alle quali ho sempre messo a disposizione (con i limiti che ciascuno ha, ma ritengo generosamente) tutto me stesso, pretendo che vi sia rispetto politico e personale non solo per il sottoscritto, ma anche per quanti, vecchi e nuovi, nel PD vogliono starci e contribuire a farlo crescere ulteriormente come anche le ultime elezioni amministrative (oltre che le europee dello scorso anno) abbiamo dimostrato è possibile fare.”
Enzo Napoli
Segretario Unione Provinciale PD Catania.
Lascia un commento