Politica Piddì Cittì ovvero un “partito fantasma”: e il segretario Napoli parlò di Halloween, ovvero la notte dei morti viventi

Riflessioni quanto mai calzanti. A proposito: l’ “acchippafantasma” è in cerca delle tessere: si sta preparando per quanto accadrà nel prossimo secolo!

Di iena ghost

 “Halloween, per quanto mi riguarda, non mi suscita alcun interesse, ma l’accanimento con il quale una pletora di ferventi difensori della fede e della nostra identità culturale vi si scagliano contro, me lo rende quasi simpatico. Trovo che ciascuno debba essere libero di festeggiare quello che cavolo gli pare, fosse anche il giorno di San Patrizio o la festa del Ringraziamento. Probabilmente coloro che si preoccupano di ricordarci che le nostre tradizioni sono altre, sono gli stessi che non hanno mai insegnato una parola in dialetto ai loro figli perché considerano persino l’accento siculo quasi qualcosa di cui vergognarsi.”

Così parlo’, sulla sua bacheca facebook, Enzo Napoli, da Palermo. O meglio da Agrigento. O meglio ancora da Catania. Dove ufficialmente fa il segretario del Pd di Catania. Che –dicono- esiste. Ha anche una sede. Certo ci sono delle carenze leggerissime in tema di iniziativa politica. E poi chi è il tesoriere? E i bilanci? Squisquillie? Ma basta rompere le balle! E’ tempo della “notte dei morti viventi” , la migliore espressione possibile –di questi tempi- del partito democratico catanese. Un tragicomico caso di “morte vivente”, ricercata e voluta da chi comanda. Una sorta di “suicidio assistito”. 

In attesa del risveglio degli “zombie”, se volete godetevi le riflessioni del segretario del “partito fantasma” su facebook: parla di turismo, di cinema e di mortadella. E non vi lamentate, voi della “base” che avete quello che mi meritate. Va’, mettetevi pure voi una maschera, vista l’occasione: oppure l’avete già?