ecco il comunicato dei due esponenti: (nella foto, da qualche parte, ci sono anche loro, cercateli)
apprendiamo la notizia lanciata a mezzo stampa riguardante le dimissioni dell’Assessora alle Attività Produttive Angela Mazzola. Non ci sarebbe nulla di strano- dichiara Paolino Mangano componente delle direzione provinciale del PD Catania- se fosse la comunicazione di un avvenimento ‘normale’, frutto di decisioni politiche assunte da una maggioranza che sostiene la Giunta Bianco. E invece NO. Si rendiconta l’avvenimento come se fosse una questione privata tra personaggi della politica catanese che rivendicano posti. Silente la Mazzola, gelido è il comunicato con cui l’Amministrazione conferma le dimissioni: «Il sindaco Enzo Bianco ha preso atto e accettato dimissioni. Il primo cittadino gestirà le deleghe alle Attività produttive e al Centro storico, entrambe assai importanti per lo sviluppo della città, e con ogni dovuta attenzione valuterà le possibili decisioni future in merito».
Per quali ragioni l’assessore non dichiara le motivazioni che l’hanno portata alle dimissioni ed ancora perché non espone le questioni e i risultati raggiunti durante il suo incarico? Afferma Paolino Mangano. Immediato l’inserimento nel dibattito dell’ associazione dei commercianti (Fipet) che con Roberto Tudisco ed Elena Malafarina, forse inavvertitamente, danno un indizio sul motivo delle dimissioni dell’assessora: …’il nodo del regolamento sui dehors mai approdato in Consiglio’ (forse era meglio dire approdato e ritirato precipitosamente per le decine di emendamenti presentati da chi non voleva la regolamentazione). Continuano i rappresentanti dei commercianti: «Ci auguriamo di instaurare un rapporto produttivo con il nuovo assessore al Commercio». Che tradotto potrebbe significare ‘se il nuovo assessore fa quello che noi diciamo e che ci conviene allora…….’. E conclude l’articolo : ‘Interim a Bianco, dunque. In attesa di ridefinire i rapporti di forza, con Sammartino che chiederà almeno un assessore e magari la presidenza di una Partecipata- conclude Paolino Mangano .
Sono convinta- aggiunge Adele Palazzo – che l’assessora Mazzola abbia profuso impegno nel portare avanti l’incarico a lei assegnato pur non raggiungendo gli obbiettivi prefissati. Nel gennaio del 2014 denunciammo come circolo PD centro Storico la mancanza del regolamento sui dehors, questione importantissima non solo per il centro storico, dove si concentrano tantissime attività di ristorazione; altra aspetto fondamentale, non è stata trovata la giusta sintesi tra gli interessi delle tantissime associazioni dei residenti nel centro storico e i commercianti. Insomma è mancata una visione ed un progetto di sviluppo sul centro storico.
L’assessora potrebbe allora spiegarci gli ostacoli riscontrati nel suo cammino. Quello che inoltre emerge dalle dichiarazioni lanciate a mezzo stampa è che si tratti di questioni ai riposizionamenti tra gli attori, tralasciando il merito e i contenuti” Riteniamo che questa modalità di fare politica e di gestire la cosa pubblica sia inaccettabile. Catania si trova ad un punto di svolta. L’amministrazione Bianco sta portando avanti progetti importanti, e da qui a due anni potrebbero essere portati a compimento con grande beneficio per la nostra città. Per tali ragioni oltre che agli equilibri politici, dobbiamo avere il coraggio di fare scelte che tengano conto dell’interesse generale dei cittadini per conto dei quali l’amministrazione è chiamata a governare.
Paolino Mangano- Componente Direzione Provinciale PD Catania
Adele Palazzo Componente Direzione Provinciale PD Catania.
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