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Politica regionale, corsa alla Presidenza: Crocetta da promesso “eunuco” a futuro trombato
Pubblicato il 21 Agosto 2012
Cosa cambia negli scenari siculi dopo le ultime notizie dall’ “arena” elettorale…di Iena Casta e Pura
La candidatura di Nello Musumeci compatta il centrodestra e smorza bruscamente le aspirazioni di Rosario Crocetta che,adesso, si trova stretto tra i due fuochi di una destra arrembante e a questo punto favorita da una parte e una galassia di insidiose candidature a sinistra (Claudio Fava, il grillino Cancelliere e forse Giambrone dell’Idv) dall’altra che opereranno una decisiva erosione di consenso nei confronti del candidato Pd-Udc.
E mentre Gianpiero D’Alia tace, disorientato dai nuovi scenari che di fatto lo consegnano alla “guerra tra bande” in corso nella sinistra; e mentre il web si fa beffa di Rosario Crocetta (guardate queste due foto che girano online…) e delle sue promesse di castità, ecco farsi avanti Antonello Cracolici, fautore del patto tra il Pd e Raffaele Lombardo, da molti considerato il massimo responsabile dello sfascio della sinistra siciliana.
Cracolici ha capito che la candidatura di Musumeci spezza ogni sogno di gloria e su Facebook sentenzia: “il capolavoro è stato completato abbiamo aiutato il centrodestra in Sicilia a ricompattarsi sul candidato più di destra che potevano mettere in campo”.Molto più che uno sfogo. Quasi un necrologio preventivo. L’ennesimo per la sinistra siciliana.
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