Politica show: l’antimafffia del “poi poi” che arriva al paese del “mai mai”


Pubblicato il 18 Luglio 2015

di marco pitrella

Il “caso Tutino” diventava “caos Borsellino” e c’erano le mamme NoMuos, gli  otto mila lavoratori della formazione, i dipendenti delle (ex) province, e i “più di 30” assessori sostituiti; insomma indignanti da quel “deve sparire come suo padre” c’erano quelli che non vogliono più Saro (il peggiore) & tutta l’antimafffia del “poi poi” miseramente fallita.

Dove non arriva la politica ci pensa a volte nel bene, altre nel male e spesso nel marketing il potere terzo & imparziale… e ieri ci avevo creduto che fosse arrivato finalmente “l’ordine” – stavolta nel bene – di mettere fine al governo dell’antimafffia del “poi poi”.

Pare, si dice, si mormora che quel “la Borsellino deve sparire come suo padre”… non sia altro che il nostalgico gioco del telefono senza fili, dato che, forse,  un’intercettazione secondo il Tribunale non c’è (invece sì, secondo L’Espresso). A chi il torto & a chi la ragione?

Se la “virtù” stesse nel mezzo?

“E’ possibile che la telefonata giudicata irrilevante da chi l’ha ascoltata sia rimasta fra le bobine inutilizzate ai fini processuali ma ben impressa nella memoria della fonte che ne ha rivelato il contenuto ai giornalisti che l’hanno pubblicata”(Repubblica.it).

Proprio Crocetta che ad ogni “starnuto” avverso minacciava di denuncie alla procura & scottanti dossier nemmeno una querela stavolta ha fatto. Da canovaccio infatti, alle accuse “di silenzio”, Saro ha risposto con un  “non vedo, non sento e mi autosospendo” (chi minchia vuol dire?), nulla di definitivo nell’antimafffia del “poi poi”; resta il pianto di Crocetta patetico a tal punto da far “omo” senza dignità.

E “poi poi” c’è l’animale piddìno, pietoso & senza dignità, che sorvola sui “motivi etici e morali” (queste le motivazioni delle dimissioni di Lucia) e definisce “un punto di svolta per la politica siciliana”- così parlò Fausto Raciti, l’onorevole ragazzino – la nomina di Baldo Gucciardi successore della Borsellino.     

In tempo d’incertezze l’unica certezza è la faccia come il culo – pardon l’ano –dell’animale piddìno che va in “sbiancamento” al pensiero delle urne e preserva  il lume della ragione avvolto nella busta paga… il “pelorso” Cracolici e il suo continuo “ragliare” del tiriamo a campare.

Ciò che in principio è pensiero unico & equiVacante, nell’isola l’ultima parola spetta alle pulci cammellate tutte “anti” & quaraquaquà che, marcianti sulla via della legalllità, Saro hanno “portato” e il “crocettismo” alimentato con la peggiore doppiezza morale di questa sinistra a “cazzo di cane” che della “nciuria” ne fa condanna.

Chi di antimafffia infierisce di giustizia perisce.

Una su tutte l’antimafffia del “poi poi” parolaia di Ingroia – che nel dubbio muto come un gazzettino è stato – il cui curriculum magistrAlecarrierista & sul banco degli imputati(!) della Corte dei Conti si commenta da sé.

Passando “poi poi” ad Helg & Montante – dirigenti di Confindustria & sponsor di Crocetta – indagati per “cose di mafffia”. “Mica questa è la Confindustria che lasciò morire Libero Grassi”, pavoneggiò Saro un bel dì… e menu mali.

Quando sarà, vincerà il Movimento Cinque Stelle con buona pace di Nellotto Musumeci a cui gliel’hanno buttata e del Faraone TutanDavid.

Crolla un mondo?

Nella Sicilia delle “serpeggianti” orgogliose verità è assai difficile… del resto  l’antimafffia del “poi poi” è buona ad arrivare al paese del “mai mai”.

                                                                                

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Il 19 gennaio u.s. è stato celebrato ad  Hammamet Tunisia  l’anniversario della scomparsa dell’esponente socialista, che ha  visto la presenza  del ministro degli esteri Tajani, nonchè del Presidente del Senato il Sen. La Russa, ma stranamente non era presente come di consueto, nessun rappresentante della sinistra italiana. Questo vulnus storico che da sempre ha diviso la sinistra […]

3 min

Venerdì 31 gennaio alle ore 20:00 presso il Gotham, Via Vittorio Emanuele II, n. 98-100, Catania, si terrà il 4° incontro della rassegna “In viaggio con Bardamu”. Ospite di questo incontro il Contractor e pittore Salvatore “Sal” Stefio, già Comandante di missione nel 2004 in Iraq, del gruppo di colleghi e difensori, che furono sequestrati in Iraq, con culminante […]

3 min

“Negli ultimi otto anni di gestione dell’aeroporto di Catania, la governance della Sac sembra non aver realizzato, se non in minima parte, gli interventi infrastrutturali collegati ai dati capacitivi dello scalo. L’utenza, poi, quotidianamente è costretta a subire numerosi disservizi, come per esempio il numero dei posti a sedere in prossimità degli imbarchi la cui […]