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Politica sicula: il Codacons denuncia 29 deputati regionali alla Procura della Repubblica e alla Corte dei Conti per truffa ai danni dello Stato
Pubblicato il 21 Gennaio 2013
Sembra che all’Ars le brutte abitudini della politica italiana siano dure a morire….
a cura di iena politica
Deputati Regionali pianisti. Il Codacons ha presentano un esposto denuncia alla Procura della Repubblica di Palermo e alla Procura presso la Corte dei Conti, redatto dai penalisti Isabella Altana e Bruno Messina.
La legislatura dell’Assemblea Regionale Siciliana è appena cominciata e già si registrano deplorevoli episodi che meritano un approfondimento giudiziario in sede penale. E’ apparsa la notizia, corredata da fotografie, secondo la quale nel corso di una seduta dell’Ars 29 deputati assenti hanno lasciato il proprio tesserino nel lettore per far apparire la loro presenza e ciò anche allo scopo di non perdere l’indennità che spetta loro pari a circa 225 euro.
Secondo il Codacons si configurano gli estremi per indagare sul reato previsto e punito dall’art. 640 del codice penale e cioè truffa ai danni dello Stato. Oltre all’illecito profitto che deriva da una simile condotta, afferma una nota del Codacons, è intollerabile che i cittadini siciliani vengano traditi dai loro rappresentanti appena eletti con un comportamento che merita una condanna esemplare.
Bisogna avere rispetto per i cittadini siciliani e per le istituzioni di cui si fa parte. Tradire gli uni e le altre significa non essere degni del ruolo che si ricopre
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