Politica sicula, Raffaele Lombardo: a volte ritornano

Coerenza, coerenza, coerenza…..di ienaserpica

Non c’è che dire. Il ritiro dalla scena politica di Raffaele Lombardo è durato solo pochi mesi. La sua amata campagna gli sta stretta e, forse, in un paesaggio malinconico invernale, la nostalgia di tornare a farsi sentire ha preso il sopravvento. Eppure, era sembrato sincero, coerente, convinto quando pubblicamente aveva comunicato la sua decisione di abbandonare attivamente la politica! Ma la coerenza, si sa, non è più di moda.Ed eccolo di nuovo a farsi sentire, a mettersi in gioco, pronto a fare promesse, a stilare programmi ed alleanze. Stavolta l’alleato di turno è Berlusconi, il giaguaro che sotto le macchie nasconde un leone, l’uomo del bunga bunga che alla fine è meno peggio del banche banche. E’ proprio simpatico Berlusconi come alleato!Stessa cosa, però, non può dirsi di Lombardo che, nonostante le critiche mosse all’ex premier, alla fine afferma : “Con Berlusconi abbiamo la possibilità di esserci, sarà pure un matrimonio di reciproca convenienza, per far valere la nostra autonomia e la nostra libertà”.Che stratega, un vero peccato rimanere ad occuparsi di agricoltura!Con il fratello Angelo, tutto risolto, come sempre è il suo più grande sostenitore, così come tanti altri.In un breve momento di lucidità riconosce persino di avere fatto degli errori, quasi non ce ne fossimo accorti da soli e poi una raffica di commenti negativi per il nuovo governo regionale, per gli ex esponenti del suo partito, per l’asse Bersani –Monti ed il Pd, dai quali caldamente ci mette in guardia.A sentirlo parlare ci ritorna in mente il ritornello di una vecchia canzone del grande Lucio Dalla… “Attenti al lupo” e canticchiando, canticchiando, guardiamo al passato, pensando “ma non è che, per caso, è il bue che dice cornuto all’asino?”