Politica&Elezioni: Primarie del centrodestra, Musumeci correrà da solo?

di Iena exit street

“Nello Musumeci non sarà il prossimo candidato presidente della regione del centrodestra e le primarie non si faranno perché non le vuole nessuno”. Parola di iena exit street. Si tratta di voci di strada, ma che girano sempre con maggiore insistenza.

Musumeci, intanto, continua a raccogliere firme, ma la sensazione che si ha è che rischi di correre da solo. Il disimpegno delle altre forze politiche è palese. Segno che non vi è alcun interesse. I bene informati, peraltro, dicono che Pd e Forza Italia stiano lavorando per individuare un candidato condiviso, al di sopra delle parti e fuori dai partiti, per poter battere il movimento 5 stelle. Musumeci, si mormora, è già fuori gioco.

La raccolta firme e la sua disponibilità a candidarsi gli serviranno però per assicurarsi un posto per le nazionali. Sia chiaro: Musumeci è persona capace, determinata e coerente. Ma non gode di grande simpatia, perché poco “malleabile”.

C’è poi un problema di natura geografica. Il prossimo presidente dovrà essere palermitano e Musumeci non lo è. Sotto questo profilo l’uomo che potrebbe mettere d’accordo tutti è Roberto Lagalla che da settimane sta girando in lungo e in largo la Sicilia, con appoggi trasversali. Una cosa è certa: il centrodestra siciliano, ancora una volta, sta facendo di tutto per autodistruggersi.