di iena al fresco
Oggi, il podestà di Catania Enzo Bianco ha tirato fuori dal suo repertorio -scontato e prevedibile- la “puntata” dell’attacco a Matteo Salvini. In nome della difesa del governo Renzi. Che sta veramente brillando sul tema dell’immigrazione. Ma non è che con un governo diverso, con politiche diverse, i leghisti alla Salvini probabilmente avrebbero avuto poco o nulla da dire?
Comunque, quello di Bianco, è “film” davvero “originale”, solito linguaggio retorico, che fa breccia sui radical chic della “buona borghesia”, soprattutto di provincia, insomma quelli che dalle loro ville e appartamenti su isole e luoghi di villeggiatura alla moda lanciano, magari con “Repubblica” sotto il braccio, strali accalorati sulla “destra xenofoba”.
Ecco allora cosa riporta l’agenzia Ansa:
(ANSA) – BOLZANO, 1 SET – “Salvini con le sue affermazioni sui fatti di Palagonia ha trasformato un fatto dolorosissimo in una ripugnante occasione di attacco politico al presidente del consiglio”. Lo ha detto il sindaco di Catania Enzo Bianco.
“La lotta politica – ha aggiunto – anche se aspra, non può giungere ai toni vergognosi ed inaccettabili usati dal leader della Lega”. (ANSA).
E come potete notare, il tutto è avvenuto da un luogo simbolo del “Sud del Mondo” che lotta per la sua emancipazione: Bolzano, nota località di gente “che soffre”.
Sarà stato in vacanza? O in un ultimo “ritaglio” il ferie il podestà? Al fresco dell’Alto Adige, la battaglia democratica e di progresso contro “la destra cattiva” avrà trovato sicuramente nuova linfa.
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