ecco i due comunicati:
Referendum: “Voto chiaro che boccia i governi di centrosinistra, nazionale e siciliano” dice l’on. Basilio Catanoso (F.I.)
“La Sicilia e le nostre città hanno detto No alla pasticciata e raffazzonata presunta riforma referendaria ma, al contempo, hanno espresso un voto chiaro che boccia senza appello i governi di centrosinistra: quello nazionale di Renzi con le sue promesse non mantenute, e quello siciliano del Centrosinistra e di Crocetta disastroso nelle poche scelte fatte e nei molti momenti di assoluta incapacità decisionale, dalle evidenti contraddizioni di una accozzaglia (per dirla alla Renzi…) di tante, scadenti individualità clientelari”: così il deputato alla Camera di F.I., Basilio Catanoso, commenta il voto referendario.
5 dicembre 2016
————————————
REFERENDUM. GIBIINO (FI): DA CATANIA UNA RISPOSTA NETTA E CONSAPEVOLE. SI PENSI ORA ALLO SVILUPPO DEL PAESE
“Il risultato referendario di Catania, con il 74,7 per cento di NO, evidenzia la netta determinazione e la consapevolezza di un elettorato che chiede alla politica un approccio concreto, ben diverso da quello dei partiti della maggioranza di governo, a Roma come a Palermo, volto a fare le cose che servono per davvero al Paese, ai nostri territori. Catania ha detto NO a due anni di sole parole, ad un progetto riformatore sbagliato e inadeguato, ha detto NO all’uomo solo al comando, al tentativo di depotenziare la democrazia”, lo dichiara il senatore Vincenzo Gibiino di Forza Italia.
“Mesi e mesi a parlare di riforme costituzionali, di leggi elettorali, nei quali l’esecutivo ha perso di vista il Paese reale, che annaspa, che perde di competitività, che non ha lavoro – prosegue Gibiino –. I catanesi si sono posti delle domande, le più semplici ma le più concrete. L’Italia ha messo in campo iniziative a sostegno di chi produce e crea lavoro? L’Italia ha un piano per lo sviluppo infrastrutturale per il Mezzogiorno? L’Italia sta gestendo in modo virtuoso l’importante patrimonio turistico e culturale? Un’unica risposta: NO. Da qui si deve ripartire. Servono governi composti da persone preparate, che lavorino, con dedizione, allo sviluppo del Paese, per ridare finalmente all’Italia tutto il lustro che merita”.
Tre giorni fa, una rappresentanza di avvocati catanesi ha protestato contro i “processi mediatici”, mettendosi,…
Sul palco anche gli interpreti Lucia Portale, Alessandro Romano, Marcello Montalto e i musicisti Luca Mauceri,…
comunicato stampa Nel pomeriggio di qualche giorno fa, nel quartiere San Cristoforo, i Carabinieri della…
La Democrazia Cristiana ha oggi presentato la sua lista per le elezioni provinciali indette per…
La squadra catanese, al Leonardo Da Vinci, si aggiudica il derby contro lo Sport Club…
comunicato stampa "Nella serata di ieri, 5 Aprile, si è svolta una manifestazione partecipata da circa…