Politica&Show, Ugl: “Per Gentiloni a Catania Bianco inscena il solito copione. Porti il premier invece a vedere il vero volto sofferente della città e la smetta con gli spot”


Pubblicato il 03 Marzo 2017

ecco il comunicato sindacale:

“a distanza di pochi mesi dall’ultima volta di Matteo Renzi a Catania, tocca al premier Paolo Gentiloni recarsi sotto l’elefante in visita per accettare l’invito del sindaco Bianco. Un evento che avviene in un momento parecchio delicato per la città, come evidenziano i segretari delle federazioni Ugl Metalmeccanici e Ugl Chimici: “Ancora una volta per l’incontro istituzionale con il primo ministro, il sindaco Bianco mette in scena il solito copione a cui ormai non crede più nessuno. L’era delle suggestioni e degli annunci mirabolanti è ormai finita da tempo – affermano Angelo Mazzeo e Carmelo Giuffrida. Per la seconda volta il sindaco accompagna un Presidente del consiglio a visitare un’azienda della zona industriale presentandola come il fiore all’occhiello di un’affascinante “Etna valley”, quando sa benissimo che nel sito produttivo catanese ci sono tante aziende altamente competitive a livello internazionale nonostante l’area sia sempre più abbandonata a se stessa. E lo accompagna proprio nel punto dove la condizione del manto stradale ed il decoro ancora sono accettabili, rispetto al disastro dell’intero perimetro industriale. Curioso è il tentativo di Bianco di insistere sull’unica impresa che, anche se sostenuta e incoraggiata dalle istituzioni, pur avendo perso per strada pezzi e partner, in questi anni non ha conseguito i risultati sperati, rimanendo un’eterna promessa.

Nella leggendaria “Etna valley” ci sono tante aziende che meritano di essere premiate per il coraggio che, ogni giorno, continuano a dimostrare tenendo salde le proprie radici e la voglia di produrre in terra catanese, ma anche a tutti i lavoratori che spesso rischiano la vita per raggiungere il posto di lavoro in quelle imprese all’avanguardia, impiantante in un contesto da terzo mondo – continuano i sindacalisti. Ascolteremo la solita cantilena del “Patto per Catania”, divenuto oramai un mito piuttosto che un fattivo strumento di rilancio della città metropolitana e soprattutto della zona industriale. Sentiremo l’ennesimo impegno mancato, come quello fatto da Renzi sulla realizzazione del potenziamento della rete elettrica a servizio della zona industriale prorogata al 2018! Per questo vogliamo che il sindaco la smetta con gli spot, a cominciare da oggi, e cambi verso portando Gentiloni a toccare con mano il vero volto sofferente di Catania, nelle aree degradate e nei quartieri popolari dove la presenza dello Stato non è ancora sufficiente, ed in tutte quelle sacche istituzionali dove è ancora scarso il senso di quella concretezza che potrebbe veramente valere la svolta economica ed occupazionale per la nostra città.”

 Catania, 3 Marzo 2017

 Settore Comunicazioni e stampa

Segreteria unione territoriale

U. G. L. – Catania.”


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di Ognina, a Catania, è stata rilasciata legittimamente dalla Regione Siciliana anche in seguito a decisione del Tar etneo e non avendo ricevuto formalmente dall’amministrazione comunale, dopo ripetuto sollecito e attraverso i canali procedurali previsti, una richiesta concorrente sul portale del […]

3 min

Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla concessione demaniale marittima rilasciata lo scorso 17 ottobre alla società “Tortuga” nel porticciolo di Ognina, è stato formalmente richiesto dal sindaco di Catania Enrico Trantino, […]

2 min

comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune di San Pietro Clarenza che vietava a chiunque di somministrare qualunque tipo di alimento a uccelli selvatici ed in particolare piccioni (columbia livia domestica), cani e gatti randagi per difendere i diritti degli animali. L’Avv. Floriana Pisani del Foro di […]