Politica&Svolte Epocali, Elezioni: vince Renzi, vince il Pd. Luca Spataro, esponente democratico del rinnovamento, scrive: “Mio SegretarioPresidente, tutto merito Tuo…”

ecco la missiva che -in esclusiva- ienesicule vi propone. Viene dal profondo del cuore di un rappresentante dell’ Italia Migliore. Che sta rivoltando, ma proprio rivoltando, il Paese!

“Carissimo Mio Amico SegretarioPresidente Matteo,

ti scrivo queste brevi note solo per complimentarTi con Te per il Grande Successo ottenuto alle elezioni di ieri.  Te lo dico col cuore, senza alcun fondo, nemmeno di investimento, di ruffianeria, o peggio di ipocrisia.

Un 8 a zero fa sempre impressione. E tutto per Merito Tuo. Così, Te lo dico sommessamente.

Matteo, Mio Amico SegretarioPresidente e Maestro di Vita, senza di Te non si va da nessuna parte. Lo dico per Amore di Verità.

Noi siamo l’ Italia Migliore, quella che ha preso il posto di quella tutto “calcolo e propaganda” che ha caratterizzato il Ventennio Berlusconiano. Quel terribile periodo durante il quale noi non abbiamo mai governato. Lo dico per Amore di Verità. Se lo avessimo fatto, avremmo oggi un’Italia Migliore. E, invece, ci siamo dovuti rimboccare le maniche, malgrado le forze della reazione che ci attaccano sempre –e senza motivo-, anche facendo ricorso alle “iene dattilografe”.

Loro, questi reazionari, sono così: tutto calcolo, cooptazione, fango su chi vuole costruire. E soprattutto conservazione, contro la Nostra innovazione: vogliono fermare l’ “ascensore sociale” in Italia questi reazionari. Ma per fortuna, ci siamo Noi, Noi che l’ascensore lo stiamo migliorando per fare andare sempre più a fondo chi è nato nelle “famiglie sbagliate”, quelle dove non si parla bene l’italiano e non si è avvezzi all’inglese. Così per senso di Legalità, e soprattutto di Giustizia. Anche perchè l’ascensore si paga, mica è un servizio pubblico.

Per questo, la Tua Vittoria di ieri, questo 8-0 senza alcun patema, vale tanto: credo che nelle Borse, i Nostri Amici abbiamo subito provveduto a capitalizzare l’accaduto. Così, in nome dell’innovazione. Ma, per Amore di Verità, c’è da sottolineare alcuni punti: dobbiamo fare veramente i complimenti ad Alessandra Moretti. Una “pagina di storia” da conservare. Quando l’umiltà  fa veramente la differenza.

Ottimo poi il successo in Liguria, terra su cui dobbiamo investire ancora di più: lo dico da siciliano. Il mare rende bene. La Sicilia, poi, potrà venire a seguire. Molto a seguire.

Eppoi, hai visto quanto accaduto in Campania?  Il nostro ottimo De Luca ha vinto. Un trionfo della Giustizia. Stanotte ho pianto: è finito finalmente quel buio periodo in cui il “berlusconismo” trattava la Legalità e il senso di Giustizia come “affare proprio”. Ci abbiamo pensato noi a mettere le cose a posto. Come solo Noi sappiamo fare.

Il Nostro, il Tuo Successo, Mio SegretarioPresidente, è  veramente storico: malgrado quei reazionari dei professori e dei sindacalisti della scuola, abbiamo riscontrato un popolare consenso nelle masse degli istruiti. E tu giustamente, Mio SegretarioPresidente, hai dato l’esempio: con una bella partita alla playstation.

Ora, però,  l’ “Ondata della Vittoria” non si ferma: in Sicilia, in provincia di Catania, sento già rulli di tamburi e rullate della stampa indipendente, che ha dimenticato il buio periodo del berlusconismo e della destra reazionaria, quando si esaltava il Capo e il suo Partito, senza alcun riscontro con la realtà. Anche là, sento odore di Consensi Popolari di Massa. Per merito tuo.  Ne ho avuto conferma l’altra sera: al circolo del bridge, parlando con quelli dell’antimafia del tre sette, ho avuto la netta sensazione che arriveranno grandi risultati.

Insomma, Mio Segretario, la Generazione che io rappresento ha fatto una scelta precisa di vita: stiamo con il centrosinistra non per questioni di calcolo, di inserimento professionale, di spicciola cooptazione. Mica ci siamo messi al vertice di una partecipata o in un posto di sottogoverno, o ancora ci facciamo stipendiare dal sindacato, seguendo le logiche di quelli del centrodestra. Noi, in sostanza, siamo diversi. Abbiamo un istinto antipragmatico, siamo da questo punto di vista veramente di “animo femminile”, tutto passione e niente calcoli, insomma.

Noi siamo vincenti, secondo quanto Tu dici sappiamo bene che non avere bandiere è veramente da immaturi. Per questi ultimi, poi, Mio Caro Segretario, c’è una novità che Ti comunico: dalle parti dell’Etna si stanno moltiplicando taluni “replicanti” del Che Guevara e di Lenin, che dalla Barriera agli Archi della Marina, stanno individuando –con tecniche sopraffine- i nuovi “nemici del popolo” e i “complici della reazione”. Loro, sì, per Denaro. Noi, che siamo diversi, apprezziamo molto questo: un segno che il “Moto di Cambiamento” è ormai senza fine. Un “moto” riformista, di cambiamento, innovativo, smart, go-kart e chewing gum. Grazie,

Saluto al  Mio SegretarioPresidente

A NOI, tante altre Vittorie

Tuo umile

Luca.”