di iena giudiziaria BenantiDue udienze stamane, a Catania, al Palazzo di Giustizia, per due procedimenti “cartina di tornasole” di una città, la “città degli amici”. Dove la Giustizia è talora una chimera.
Dopo una lunga scia di dolori, di morti e di domande che pretendono risposte, si sarebbe dovuto aprire, davanti ai giudici della Terza sezione del Tribunale (Presidente Barbarino) il dibattimento per l’ipotesi di inquinamento ambientale riguardante i veleni del laboratorio di Farmacia. Otto gli imputati rinviati a giudizio, dopo l’inchiesta diretta dal procuratore aggiunto Michelangelo Patanè e dal sostituto Lucio Setola: l’ex direttore amministrativo dell’Università Antonino Domina, Lucio Mannino, dirigente dell’ufficio tecnico, il direttore del dipartimento di scienze farmaceutiche Vittorio Franco (all’epoca dei fatti a capo della commissione permanente per la sicurezza), Marcello Bellia, Francesco Paolo Bonina, Fulvio La Pergola, Giovanni Puglisi, Giuseppe Ronsisvalle. Tutto rinviato al 9 marzo per difetto di notifica.
Stilato un programma di udienze: due al mese fino a quest’estate. Domanda delle cento pistole: si costituirà o meno parte civile l’Università? Ufficialmente, l’Ateneo è parte offesa, ma da voci raccolte stamane nei corridoi sembra quasi certo che arriverà la costituzione di parte civile. Vedremo il 9 marzo. Sono, per adesso, ventidue le parti civili, tra cui la Cgil, Cittadinanzattiva e il Codacons. Si attendono ancora gli sviluppi per l’altro “troncone” d’indagine, quello riguardante l’ipotesi di reato di omicidio colposo e di lesioni colpose.
In appello, invece, è il processo per lo scandalo del nuovo ospedale “Garibaldi”, che si celebra davanti ai giudici della prima sezione penale, presieduta da Ignazio Santangelo, a latere Giuttari e Muscarella. Oggi hanno concluso i loro interventi le parti civili. Dal 20 febbraio prossimo (e 27 febbraio) parola alla Difesa degli imputati. Al centro appalti miliardari truccati, rapporti fra mafia-politica-imprenditoria, sullo sfondo della gestione catanese della “giustizia”. La sentenza dovrebbe arrivare in poche udienze: ci sarà una “grande” prescrizione? Tutti “felici e contenti”, siamo a Catania?
iena giudiziaria Benanti
“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne…
Catania - Torna l’attività concertistica di fine anno “Fuorischema 2024” del Centro culturale e teatrale…
Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di…
di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli…
L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie…
COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché…