Progetto “100 alberi per Catania”: Legambiente riparte dai quartieri periferici

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Venerdì 4 dicembre 2020 alle ore 9:00 presso il Centro Direzionale di via La Marmora Legambiente Catania provvederà alla messa a dimora di quattro alberi di ulivo nell’ambito del progetto “100 alberi per Catania”. L’iniziativa è stata pensata come “atto d’amore” da parte di una coppia di sposi, Francesco (Ciccio) Mannino e Claudia Cantale, nei confronti della città e soprattutto del quartiere San Leone (Nesima) che ospita il Centro Direzionale.

Alla fine di ottobre la coppia ha celebrato il matrimonio con rito civile presso il centro direzionale di San Leone dando vita ad una nuova fase condivisa della loro vita.

San Leone e San Berillo nuovo, “piccole città giardino” come furono enfaticamente definiti i due quartieri  durante la loro costruzione  sono meta delle  passeggiate di Claudia e Ciccio alla scoperta di paesaggi urbani.

Il Centro Direzionale è la cornice dei pochi scatti fotografici degli sposi a  ricordo di un giorno indimenticabile.  Da qui la decisione di donare gli alberi, come bene comune che possa essere di tutti e per tutti: una cornice verde per le foto ricordo dei prossimi sposi. Un piccolo gesto da parte di Ciccio e Claudia per festeggiare la loro unione con Catania e con quella sua periferia dove sono cresciuti e dove vivono, e a cui va tutta la loro attenzione.

 I due sposi hanno scelto di aderire al progetto “100 alberi per Catania” di Legambiente soprattutto perché condividono e credono che quello del 4 dicembre non sia un semplice gesto di piantumazione: le donazioni sono anche un atto simbolico del senso di appartenenza, del rispetto e della cura che ciascun cittadino vuole dimostrare nei confronti del luogo in cui abita, e per cui pretendono altrettanto rispetto e attenzione.

Più della metà della popolazione mondiale vive in città e si stima che nel 2050 ben 2 miliardi e mezzo di persone si trasferiranno in zone urbane, con un aumento esponenziale anche fino al 125% del consumo di risorse naturali e di emissioni di anidride carbonica fino a più del 60%. Dati rilevanti che fanno riflettere sull’importanza oggi di ridisegnare i centri abitati in un’ottica sostenibile per alimentare e sostenere il polmone verde del nostro territorio, e garantirci maggiore qualità della vita e maggiori livelli di salute.

Ciccio e Claudia hanno aderito al progetto di Legambiente  perché sono  attenti alle emergenze ambientali e hanno compreso quale ruolo fondamentale gli alberi hanno:  sono fonte di benessere e contribuiscono alla  rimozione degli inquinanti atmosferici favorendo la prevenzione di siccità, fino alla riduzione del fabbisogno di aria condizionata del 30%. Insomma ci sono diversi motivi per essere grati agli alberi, e tra questi c’è anche il fatto rilevante che sono magnifiche presenze e essenze con cui condividere lo spazio pubblico della città.

Legambiente, Ciccio e Claudia si augurano che altri sposi aderiranno al progetto “100 alberi per Catania”.

Il progetto di Legambiente riparte dalle periferie, spiega Davide Ruffino segretario del circolo di Legambiente Catania, dopo il centro polifunzionale di via La Marmora, domenica 6 dicembre insieme ai nostri volontari e alle associazioni coloreremo piazza Europa mettendo a dimora centinaia di piante.

Le domeniche successive ci occuperemo delle aiuole del viale Regina Margherita e di piazza Dante.

L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il servizio tutela del verde del Comune di Catania.

Legambiente Catania – Segretario

Davide Ruffino.

 

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Benanti

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