Progetto “Log-In-Med”: il Dipartimento degli Affari regionali ‘bacchetta’ la Provincia di Catania e concede un nuovo termine

di Mirko Tomasino, iena vulcanica

Ebbene sì. Nonostante la Provincia Regionale di Catania, guidata dal presidente pidiellino Giuseppe Castiglione, abbia ricevuto ben oltre un milione di euro per l’attuazione del progetto Logistica In Mediterraneo (Log- In – Med) e si sia piazzata come la Provincia più beneficiata d’Italia, la tirata d’orecchie da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, ad opera del Dipartimento degli Affari Regionali non è tardata ad arrivare.

Come abbiamo trattato in un precedente articolo che analizzava la questione ponendone ambiguità e limiti http://www.ienesiciliane.it/politica/3693-pioggia-di-euro-alla-provincia-di-catania-che-fine-hanno-fatto-i-quattrini-del-log-in-med.html, qualcuno, alla Provincia regionale di Catania, sentendosi colpito al cuore (e forse anche alle tasche) ha deciso di chiedere una proroga agli uffici competenti.

L’attuazione del progetto che prevedeva la creazione di un sistema logistico e infrastrutturale che permettesse un miglioramento dei collegamenti e dei trasporti lungo lo stivale italiano doveva concludersi in data 13 aprile con il completamento di tutti i punti previsti nel progetto.

Ma, come accade spesso in questi casi, le date di scadenza, rappresentano pura simbologia per poi avvalersi sempre dello strumento della proroga. A Palazzo Minoriti si è ragionato in questi termini ma la risposta degli uffici governativi competenti, seppur cortese, è stata secca: proroga estesa a un limite massimo di dieci mesi (scadenza 13 febbraio 2013) con sollecitazione a inviare tutti i dettagli relativi agli obiettivi prefissati e raggiunti previsti nel progetto.Ricordiamo come, questo sostanzioso progetto finanziato dal Dipartimento degli Affari Regionali è stato “bacino” di consulenze per la nostra Provincia, senza poi, all’atto dei termini di scadenza, ottenere dei risultati concreti ai fini del progetto.

Il presidente Castiglione e compagni si staranno dando da fare per portare a termine il progetto, oggetto di proroga “rigida” da parte degli uffici competenti, e chissà che questo non venga realmente portato a termine. Ne guadagneremmo di credibilità e di trasparenza amministrativa per l’intera Provincia.

di Mirko Tomasino – Iena VulcanicaScarica i documenti

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